VENGEANCE: SAME / SAME... BUT DIFFERENT

Dopo il ritorno sulle scene operato tramite il grantico 'Back In The Ring' del 2006, gli hard-rockers olandesi Vengeance si riaffacciano sul mercato internazionale con 'Same/Same... But Different', live album di dieci tracce registrato nel loro tour continentale dello scorso anno, rilasciato sotto il marchio della teutonica Metal Heaven. Quella rappresentata dal cd in questione, in fin dei conti, è una specie di retrospezione dal vivo effettuata sulla carriera della band europea, un sunto in cui compaiono, oltre ai vari classici presenti nella tracklist (impossibile non citare, ad esempio, brani storici quali "Arabia" o "She Is The Woman"), anche degli estratti dell'ultimo lavoro in studio (ben eseguiti) ed un tributo ai Rose Tattoo con la cover "Bad Boy For Love". Il lato sonoro dell'album, curato per quanto concerne il mix finale dall'oramai onnipresente Michael Voss, rivela un livello qualitativo sì accettabile ma non sempre incisivo a dovere, fattore questo che limita in diversi frangenti la capacità di coinvolgimento di un live album altrimenti più accattivante. Quello che rimane dopo diversi ascolti di 'Same/Same... But Different' è l'impressione di essere davanti ad un prodotto destinato unicamente ai già acquisiti fans dei Vengeance stessi, un titolo che probabilmente avrebbe guadagnato in fatto di appetibilità con l'inserimento di qualche inedita bonus-track in studio, e che invece si limita ad una decina di pezzi che, corredati tra l'altro da un artwork tutt'altro che brillante, fanno un po' riflettere visto il ben noto costo odierno dei cd sul mercato. Positivi ma con riserva insomma, o semplicemente rimandati al prossimo lavoro in studio.