VENGEANCE: CRYSTAL EYE

Gli olandesi Vengeance, tra quelli nati negli anni Ottanta, non sono propriamente uno dei gruppi più conosciuti, soprattutto ai più giovani, e la loro notorietà è dovuta quasi unicamente alla militanza nella band fino al 1993 del talentuoso polistrumentista Arjen Antony Lucassen. Un motivo per questa scarsa fama c'è, ed è legato ad una discografia negli anni molto altalenante in quanto a qualità. Della formazione che iniziò il tutto quasi trent'anni fa oggi non è rimasto che il singer Leon Goewie, ma la line-up nel tempo si è arricchita parecchio con turnisti di ottimo valore come l'ex Alice Cooper Keri Kelli alla chitarra, il passato membro del Michael Schenker Group Chris Glen al basso, e l'ex Ac/Dc Chris Slade alla batteria. Con questa formazione Goewie dà alle stampe un disco davvero molto buono, 'Crystal Eye', un concentrato di hard rock divertente e catchy, duro, ma smorfioso che strizza l'occhio ad Ac/Dc, Raven ed Axxis, ovviamente ben suonato (adoriamo il cantato abrasivo del singer, un po' David DeFeis, un po' John Gallagher ed un po' Bon Scott), e prodotto in maniera molto potente. Dieci brani compongono quest'album, tutti piacevoli, più un tributo posto in chiusura all'ex chitarrista della band Jan Somers, morto di infarto un anno fa. Non un capolavoro, ma un disco hard rock gradevole ed onesto che si lascerà ascoltare più volte senza stancare.