TRUE SYMPHONIC ROCKESTRA: CONCERTO IN TRUE MINOR

Cosa succede quando James LaBrie e due tenori come Thomas Dewald (docente all'Università di Mainz) e Vladimir Grishko (Ministro Della Cultura in Ucraina), supportati da un valido gruppo di musicisti, decidono di coverizzare l'impossibile? Succede che ci si trova di fronte a 'Concerto In True Minor', platter in cui grandi canzoni del passato, arie liriche e canzoni popolari vengo riarrangiate in chiave rock/metal. 21 tracce presenti che spaziano dai grandi classici della lirica di casa nostra ("Nessun Dorma", "Libiamo Ne Lieti Calici" e "La Donna E Mobile") fino ad arrivare, dopo un omaggio a Hollywood e ai grandi musical Cats e West Side Story, a canzoni popolari quali "Funiculi Funicula", "Cielito Lindo" e "Brazil". Insomma un giro del mondo con due grandi tappe in Italia e negli States, attraverso canzoni famosissime rese con un piglio rock/metal assolutamente convincente, distante anni luce dai soliti banali e standardizzati dischi di cover che francamente non ho mai sopportato. Insomma un prodotto abbastanza spiazzante, ben riuscito ed in cui tutti gli artisti hanno messo voglia e volontà per creare qualcosa di particolare: un plauso anche a LaBrie che, nonostante evidenti problemi con la dizione italiana, ha cercato di mettere il massimo impegno per non sfigurare davanti ai due tenori (che comunque hanno dalla loro lo studio della lirica). La produzione ed il mixaggio (ad opera del produttore e chitarrista Dirk Ulrich) sono ottimi, assolutamente adeguati allo standard di pulizia del suono e di resa a cui ormai le moderne tecnologie ci hanno abituato. Booklet e cover sono abbastanza validi, con quest'ultima che sembra sfidare, con la dicitura 'the 3 rock tenors', i tre tenori per antonomasia (Carreras, Domigo e Pavarotti). In definitiva vi consiglio caldamente l'acquisto, visto che TSR è un progetto come pochi, capace di emozionare, divertire e stupire anche solo "verniciando di metallo" vecchie canzoni piene di storia e classe.