S-CORE: GUST OF RAGE

Nessun dubbio su come catalogare il presente lavoro, anche perché è la band stessa ad aiutarci a farsi etichettare come gruppo metalcore, grazie ad un nome che è una vera e propria dichiarazione d’intenti. Già autori di 'Riot… Process Engaged', uscito ormai cinque anni or sono, il quintetto francese torna alla carica con un lavoro nuovo, che consiste in tre quarti d’ora di un metalcore sì piacevole ed arrembante, ma non particolarmente originale. Tra incursioni nel thrashcore più impetuoso e spruzzate di melodia, 'Gust Of Rage' trova nell’impatto il suo punto di forza (Me And The World, Rising Force), ma questo è allo stesso tempo anche il principale limite della seconda release targata S-Core. Non basta infatti pestare duro a ripetizione per farsi valere sulla scena intasatissima del versante ‘core del metal: per emergere ci vogliono idee fresche e coinvolgenti, che permettano di diversificare la propria proposta da quella di vagonate di altre band più o meno simili. Per ora i cinque transalpini non sono ancora riusciti a compiere questo auspicato passo in avanti, ed è un peccato, perché dalle tracce del presente 'Gust Of Rage' si intravedono più che discrete capacità, a cominciare dalla performance di Jean Christophe, il cui growl riecheggia poderoso lungo tutto l’album. Speriamo che il terzo disco ci riservi qualche novità in più.