rammstein: liebe ist fϋr alle da

Tornano i teutonici Rammstein a quattro anni di distanza dal fortunatissimo 'Rosenrot' con lo slogan “L’amore è per tutti”, un prodotto che già prima di uscire sul mercato è riuscito a entrare nel cuore dei metalheads (o più che altro delle metallare), grazie al video di "Pussy" che ha mostrato i "membri" della band in un vero e proprio video porno senza l’ausilio di controfigure. Ci si aspettava quindi un album dedito interamente all’edonismo più puro, ma la genialità della band riesce come sempre a stupirci. Infatti, seppur il sound della band abbia quella tipica freddezza che solo l’industrial riesce a diffondere nei brani, nel corso del cd vengono mostrate alcune delle più tipiche situazioni derivanti dall’amore. Dal sesso più volgare, come nel succitato singolo "Pussy", al ricordo di un amore romantico della ballad "Fruhling In Paris", passando attraverso la misoginia di "Ich Tu Dir Weh. Gli episodi puntano in alto richiamando alla mente il loro capolavoro assoluto 'Mutter', ma presentando la violenza del periodo di 'Helzeleid' (insomma, non bisogna mai giudicare un disco della band dal singolo che precede la sua uscita). Seppur i Rammstein siano una formazione amorfa, non si può assolutamente sbagliare quando si ammette che sono una delle più grandi band metal degli anni ’90, e a quanto pare ha ancora molte cartucce da poter sparare. E questo perfetto connubio di passione e violenza è la prova lampante!