LOUREIRO, KIKO: NO GRAVITY

Kiko Loureiro, fondatore e carismatica ascia dei brasiliani Angra, non ha certo bisogno di presentazioni nè che vengano intessute le sue lodi vista la grandezza della sua classe, riconosciuta da tutto il mondo metallico: ed anche lui, come molti suoi colleghi, ha voluto esprimersi nella dimensione intima e magica del solo album. Quello che troviamo, infatti, in questo "No Gravity" è il condensato della classe tecnica e di songwriting del brasiliano: quattordici tracce ben miscelate fra pezzi veloci e prog-oriented ("Enfermo"), brani malinconici come la title track, ritmi tribali ("Tapping Into My Dark Tranquility") e omaggi alla propria terra nativa ("Beautiful Language"). Insomma un cd dall'anima variegata, ora malinconica, ora aggressiva, ora melodica, ora improntata al tecnicismo più sfrenato e caratteristico dei grandi della chitarra: un bel viaggio nell'animo dell'artista alla scoperta di sensazioni musicali nuove ed intriganti; la presenza di Mr. Terrana dietro al drum-kit dà quell'ulteriore tocco di classe che rende questo cd un prodotto veramente interessante per fans del genere e non. La produzione (ad opera di Dennis Ward e Kiko) è ottima, perfetta per esaltare i tecnicismi della sei corde dell' "Angra Boy": insomma il tutto è ben scritto, suonato e prodotto per dare all'ascoltatore il massimo; non certo cose di tutti i giorni di questi tempi, viste le troppe (e molte volte inutili) uscite discografiche del periodo...