LEVI/WERSTLER: AVALANCHE OF WORMS

Emil Werstler ed Elya Levi sono i due chitarristi della death band americana Dååth e con questa prima uscita intitolata 'Avalanche Of Worms' hanno deciso di dedicarsi oltre che al proprio gruppo ad una pubblicazione a due di puro stile guitar hero. Con l'aiuto di altri tre compagni di viaggio Werstler e Levi hanno preparato la dozzina di tracce che compone questo disco e lo propongono ai propri fans consigliandone però l'ascolto come se fossero un tutt'uno e non dodici singoli brani staccati tra di loro. Il sound di questo 'Avalanche Of Worms' è quello tipico degli album del genere: chitarre in primo piano, con in più però il fatto che essendoci due chitarristi principali c'è spazio per un continuo susseguirsi di scambi di assoli e parti melodiche tra i due. Nel complesso il disco, pur dal fatto che sia uno strumentale e dedicato allo strumento dei due musicisti in questione, non siamo di fronte alla solita raccolta di canzoni fatte di sola ed ineccepibile tecnica che rischia di essere troppo fine a se stessa. Buona parte dei brani danno più l'idea di essere strutturati come canzoni vere e proprie, dove però manca qualcuno dietro un microfono. Questa scelta, se da una parte dimostra originalità e buona capacità, in qualche passaggio da l'idea che proprio un vocalist potrebbe alzare di più il livello dell'opera. In ogni caso il lavoro di Levi e Werstler quindi non mette in mostra solo le loro buone capacità nel maneggiare le sei corde, ma ci permette di apprezzare anche il fatto che sappiano creare linee melodiche interessanti che sappiano allontanarsi anche di molto dagli standard del genere proposto con la propria band. Per tutti i minuti che compongono questo 'Avalanche Of Worms, alla fine poco più di 42, i due spaziano da un genere all'altro e la mancanza di pause tra una traccia e l'altra fa sembrare il tutto un insieme unico dove l'ascoltatore si trova a viaggiare in una musica complessa e diversificata, senza un filo conduttore chiaro e preciso, ma apprezzando di volta in volta i vari passaggi. Levi e Werstler hanno voluto creare un progetto personale e per farlo hanno scelto di percorrere una strada molto diversa da quella della propria band. La scelta è sicuramente azzeccata perché ci permette di conoscerli a tutto tondo e dimostra che se si ha testa oltre che tecnica si può fare qualcosa di interessante. Certo stiamo sempre parlando di un album strumentale, quindi non di un prodotto che tutti apprezzano, ma questo 'Avalanche Of Worms' con la struttura delle sue tracce più vicina al concetto di canzone si distacca dal classico calderone dei guitar hero e ci mette nel piatto un CD comunque con la sua personalità.