Golden Resurrection: Glory To My King

Passano gli anni, nascono migliaia di gruppi e ne muoiono altrettanti, ma il power metal continua a fare proseliti (e vittime) incurante del tempo. I Golden Resurrection sono una realtà creata dal attuale cantante dei Reinxeed (Christian Liljegren), e il genere proposto è un classicissimo power senza troppi fronzoli, con riferimenti a gente come Malmsteen e Stratovarius. I brani seguono tutti la stessa linea compositiva: strutture standard, abbastanza lineari e prive di arrangiamenti atipici. L’opener “See My Commands” mostra subito le qualità del gruppo con sonorità neoclassiche e ritmiche metronomiche in pieno stile Malmsteeniano. La successiva “Best For Me” non esce dai binari indicati dal primo brano e così sarà per tutta la durata dell’album. Purtroppo non ci sono grosse differenze stilistiche tra i vari brani: tutto ciò può alla lunga diventare stancante, impedendoci di arrivare alla fine del cd. Altro errore del gruppo e la conclusiva “My Creation”, un inutile pezzo composto con tastiere ed un tema finale di chitarra: 46 secondi di puro nulla. Star del gruppo sicuramente è il giovanissimo chitarrista Tommy Johansson, dotato di un ottima tecnica, pulizia e precisione esecutiva. Le uniche pecche dell'axeman sono sicuramente la mancanza di personalità dovuta anche all’età, qualche bending stonato e vibrati scialbi e poco incisivi: tutto ciò comunque non rovina la sua ottima prova.