CRYSTAL BALL: TIME WALKER

A soli due anni di distanza dal positivo "Hellvetia" tornano a farsi vivi, ancora una volta sotto il patrocinio della Nuclear Blast, gli elvetici Crystal Ball, pronti a presentare il loro lavoro nuovo di zecca. "Time Walker", questo il titolo prescelto per il cd, è un album improntato sul loro più classico stile sonoro, più precisamente identificato come una interessante amalgama di sonorità hard-rock e power melodiche, queste ultime enfatizzate dall'utilizzo di tempi di batteria veloci accompagnati dalla classica e adrenalitica doppia-cassa. Nessuna novità dal fronte delle proprie coordinate musicali, quindi, al contrario invece della particolare storia narrata dalle lyrics, costruite ad arte in una specie di concept legato ad un immaginario viaggio nel tempo. Ecco quindi che ogni brano del lotto va ad incontrare ipoteticamente un preciso momento o personaggio della storia umana, partendo dai dubbi odierni legati all'appiattimento generale dell'individuo in "Digital World", e sino ad arrivare, passando per il Gesù Cristo di "He Came To Change The World", al Galileo di "Talking To The Walls". La particolare attenzione prestata nell'ambito del songwriting, inoltre, contribuisce senza mezzi termini a rendere i vari capitoli della narrazione ancora più appetibili ed interessanti, decretando senza mezzi termini la riuscita opera di coinvolgimento dell'uscita in esame. L'avvenuta maturazione artistica del gruppo, unita all'ottimo lavoro di produzione che da sempre accompagna il combo svizzero, fa quindi di questo "Time Walker" un più che valido esempio di come musica e arte immaginaria possano miscelarsi in un tutt'uno, col risultato di riuscire nella difficile opera di catturare la mente dell'ascoltatore per trasportarla in un luminare viaggio a cavallo tra spazio e tempo. Un ottimo album, che decreta l'ufficiale affermazione di una band alla ricerca della sua definitiva dimensione.