BLAME: GOES TO HOLLYWOOD

I Blame sono una di quelle band che è difficile che sbaglino. Mi spiego subito, anche perché immagino che numerosissime persone non concorderanno con quello che ho scritto; stando a cavallo tra il nu metal e il metalcore (ovvero due generi che hanno dettato in larga misura l’andamento della musica pesante degli ultimi dieci anni, mese più mese meno), e avendo un minimo di gusto e sensibilità, difficilmente si farà un buco nell’acqua. Si riesce ad evitare, grossomodo, il dito puntato che urla al trend; si riesce ad unire le intuizioni più felici dei due generi (a patto di saperlo fare, che non è scontato). Eccetera. Insomma, le premesse sono buone, ma i risultati? Fortunatamente, i risultati sono positivi. Goes To Hollywood è un disco riuscito, ben scritto e pensato, dove all’interno si mescolano atmosfere Korniane a passaggi più influenzati da gente tipo i Killswitch Engage, soprattutto in un paio di pezzi come We Cross The Line. I Blame ci sanno fare abbastanza, anche merito di un’immagine scanzonata e pacchiana al punto giusto; da rivedere la resa sonora, un po’ troppo impastata e amatoriale, ma per il resto tutto liscio.