BARONS BALL: PUSH

Arrivati a godere di una certa notorietà grazie all'approdo in finale del contest 'Gbob' nella propria madrepatria, i teutonici Barons Ball si propongono all'attenzione del grande pubblico con 'Push', album d'esordio di dodici tracce rilasciato via STF Records. Il genere proposto è un modern rock in cui trovano spazio riferimenti a metà tra i Bon Jovi ultima maniera, i Nickelback più melodici e schitarrate in pieno Ac/Dc style, il tuttto concepito con la più o meno chiara volontà di dar vita ad un prodotto commercialmente vendibile anche a livello di grande airplay, cosa senza dubbio riscontrabile in un songwriting non particolarmente elaborato e da arrangiamenti scarni ed essenziali. Il risultato è un album che, infarcito di melodie scontate ma di facile presa, sa intrattenere senza particolari intoppi per dutta la propria durata, difettando forse nella mancanza di effetto "wow" relativo al tiro radiofonico delle varie composizioni, talvolta leggermente piatte anche in conseguenza delle parti vocali non propriamente esaltanti del singer Snake Levon. Questo 'Push' rappresenta quindi un cd di ordinaria amministrazione per una band da airplay come tante altre, la quale forse raccoglierà forse i propri maggiori consensi all'interno del mondo giovanile usa e getta dei giorni nostri, ma che non riuscirà, a mio parere, a superare il cruciale esame del tempo. Niente di esaltante insomma, giusto un lotto di brani buono unicamente per fare da sottofondo alla vostra doccia quotidiana.