GENERATION BEAUTIFUL: LIVE

Debuttare sul mercato con un disco dal vivo non è una cosa particolarmente diffusa, ma ciò nonostante i rockers americani Generation Beautiful hanno scelto la strada in questione per affacciarsi nella scena musicale che conta, uscendo allo scoperto grazie ad un nove tracce registrate live nella celeberrima Hollywood. "Live" è un album improntato su sonorità hard-rock contraddistinte da un piglio tastabilmente moderno e da venature vagamente sleaze, elemento che mi ha portato alla mente alcuni paragoni con le proposte di bands quali Beautiful Creatures e Crucified Barbara, ciò anche in base alle graffianti parti vocali della singer Shelby Goff, brava nel disimpegnarsi con disinvoltura anche nei momenti maggiormente melodici (come ad esempio nella emozionante ballad "Father"). Una curata registrazione di fondo permette inoltre al cd in questione di farsi apprezzare al pari di un vero e proprio album in studio, anche se la durata finale attestatasi intorno ai trenta minuti (diluiti in otto brani più una intro) tenda a risultare eccessivamente breve per un full-lenght che si definisca tale. Qualitativamente parlando ci troviamo di fronte ad una serie di composizioni dirette e spogliate di tutti i fronzoli, capaci di esprimere tutto il proprio contenuto in durate che spaziano tra i tre e i quattro minuti, scelta che porta i chorus ovviamente in prima linea nella struttura compositiva dei pezzi stessi. Le esecuzioni strumentali semplici ma incisive da parte dei componenti della band (all'interno dei quali spicca l'axeman dei Beautiful Creatures Anthony Focx) fanno il resto del lavoro, mettendo la parola fine su un cd comunque interessante. In conclusione non posso che spezzare una lancia nei confronti dei Generation Beautiful, una band che, nonostante l'opinabile scelta di iniziare la propria carriera grazie ad un disco dal vivo, riescono a risultare godibili e convincenti senza eccessive difficoltà. Peccato solo per la breve durata, un paio di brani in più avrebbero sicuramente reso molto più appetibile il debut album di questi rockers d'oltreoceano.