ARMAGEDDA: The Final War Approaching
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28/06/2019Nordvis production decide di dare nuovamente alle stampe 'The Final War Approaching', album originariamente uscito nel 2002, primo capitolo della discografia degli Armagedda. Il progetto, che pare però arrivare da almeno una decina di anni prima per attitudine, ci propone un black metal estremamente gelido e minimale, vicino ai Darkthrone prima maniera, mantenendo inalterato quello spirito acre e senza compromessi della nera fiamma. Un full-length che si conficca nel costato di chi lo ascolterà, un dolore lancinante che punge e raggela l’anima. Ritmiche grezze, strutture ridondanti che non smuovono l’indice di gradimento del filone. Atmosfere blasfeme, susseguirsi di negativi presagi che lasciano inermi, quasi annichiliti in uno sguardo vitreo, senza vita. Disco ha in sé quello spirito originario del black old school, peculiarità certamente rara, se non altro per chi ricerca ossessivaente l’originaria intenzione del genere. Ovviamente, per contro, non si ravvisa nemmeno una virgola che distingua gli Armagedda dai maestri della scuola di appartenenza, così da spegnere gli entusiasmi sia di chi cerca qualcosa di nuovo e di chi non ha mai amato questo sound. Premiamo la genuinità di una band che viene giustamente rispolverata e i cui fasti passati attingono dalle radici dei più neri ed occulti albori del metal estremo. La voce pungente e l’opprimente ambientazione sono le punte di diamante di un disco che, al di là dei gusti, non si può dire che manchi di passione.
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