SLASH

Il Roma In Rock chiude l'edizione 2011 con un ospite tanto atteso, e che il giorno prima ha fatto un sold out a Milano, parliamo di Saul Hudson, meglio conosciuto come Slash. L'ex chitarrista dei Guns n' Roses, accompagnato per questo tour dal cantante degli Alter Bridge, Myles Kennedy, arriva per la prima volta nella capitale italiana. La folla accorsa all'Ippodromo delle Capannelle raggruppava persone di tutte le età, letteralmente parlando. Ad aprire il concerto sono stati i Japanes Voyeurs, band inglese che ha portato una ventata di rock elettronico in quel di Roma. Alle ore 21.45 arriva l'ora X, una voce presenta a mo' di incontro di boxe Slash e Myels Kennedy, partono così le note di "Ghost", da qui il delirio. Kennedy, approdato in Italia lo scorso giugno per il Sonisphere Festival di Imola, si mostra al 100% della forma cantando quasi come (o meglio) di Axl Rose. Tra le varie performance troviamo "Fall To Pieces" dei Velvet Revolver, "Rise Today" degli Alter Bridge e "Mean Bone" degli Slash’s Snakepit solo per citarne alcuni. Come da tradizione, e da marchio di fabbrica, un assolo improvvisato o meno è dovuto e voluto, come quello del "Godfather Theme", seguito da Sweet Child O' Mine. A chiudere la serata non poteva non essere l'ennesimo tuffo nel passato targato Guns n' Roses, "Paradise City". Nel complesso il concerto è stato a dir poco spettacolare, da Slash questo era il minimo che ci si potesse aspettare, Myles conferma ancora una volta il suo talento (sottovalutato), anche al di fuori della sua band che vedremo nuovamente sul palco italiano per 4 date il prossimo ottobre. Per chi crede che gli italiani abbiano perso la voglia e lo spirito di un concerto rock, si dovrà ricredere! Diamo i numeri! Slash e Band: 10 Japanese Voyeurs: 7,5 Organizzazione: 8 (uno schermo avrebbe aiutato molto) Location: 9