LORDI
Non si sapeva bene cosa aspettarsi: i Lordi sono certamente un gruppo fuori dal comune, autori di una musica dalla base fortemente Hard Rock ibridata ad un tocco di sperimentazioni e tastiere che si avvicinano a volte al pop, il tutto con un gusto estetico provocatorio che porta agli estremi il lato horror delle scenografie di Alice Cooper. Certo non abbiamo ghigliottine e bagni di sangue, ma è pur vero che vedere questi cinque "vikingoni" salire sul palco come ce li raccontano i video, con costumi e maschere da cinema horror, curatissimi fin nei minimi dettagli, non è esattamente un'esperienza che lasci indifferenti. Quando poi il lato demenziale della loro musica si esprime nell'anteporre all'intro del loro ultimo album la leggendaria sigla del Muppets Show... Beh, questa proprio non ce l'aspettavamo di certo! Si comincia quindi in goliardia, col chiaro intento di divertirsi, e una volta dichiarato quest'intento si può tornare ad una sana bombardata di musica pesante. Scaletta di dodici pezzi, sembrerebbe una buona selezione, ma il dubbio si insinua: i brani dei Lordi non sono esattamente interminabili, quanto potrà durare il concerto? Lasciandoci alle spalle questo interrogativo, seguiamo Lordi e compagni, li vediamo suonare e intrattenere, introdurre nello spettacolo musicale uno spettacolo visivo dego di nota, che accompagna i pezzi con scelte come l'asta da microfono a forma di ascia con corredo di led luminosi, una culla di ferro che nasconde una macchina per il fumo, assistenti di palcoscenico che portano dentro e fuori ciò che serve nascosti sotto abiti monastici neri con cappucci che ricordano i più classici dei preti satanisti del cinema horror. E ancora, Lordi che si sbizzarrisce con un cappello stile Babbo Natale estraendo da un sacco ossa e coriandoli, torna dopo poco e sventola una motosega, apre le ali del suo costume come nel video di "Devil Is A Loser"... A tratti lo spettacolo visivo fa scordare quello musicale, sebbene anche sotto questo punto di vista il gruppo sia stato impeccabile. Personalmente ho un po' odiato le luci: mai avuto tante difficoltà a fare delle fotografie, e quando a dare problemi non erano i faretti, erano gli impressionanti quantitativi di fumo che avvolgeva il gruppo. In ogni caso, lo spettacolo è stato eccezionale, anche se... Doveva esserci un "se": si suppone sia a causa del caldo immane che sicuramente si subisce "bardati" a quel modo, ma l'intero cocerto è durato solamente un'ora. Certo, sono abbastanza convinto che suonare un'altra mezzora avrebbe potuto far svenire quei poveretti, ma... 18 euro per un'ora di musica, personalmente credo siano un poco eccessivi, anche se, in loro difesa, va detto che hanno suonato un'ora molto meglio di altri gruppi che ho visto suonare più a lungo: meglio poco, ma ben eseguito, o tanto, ma eseguito un po' come viene (senza nulla togliere a gruppi che suonano tanto e perfettamente)? In chiusura, l'aneddoto di cui non importa nulla a nessuno: non dirò altro, se non che una persona che mi ha sventolato sotto il naso le bacchette rimaste sul palco a fine concerto, mi ha poi detto, credendo che non lo avessi visto, che non ne erano rimaste. Ovviamente le bacchette glie le avevo chieste prma ancora che le cercasse. La ricostruzione effettuata dei fatti osservati mi ha portato a concludere che si sia svolta un "losca" compravendita... Dovevate vedere la faccia della persona in questione mentre, con una bacchetta nello stivale ed una nel gilet, mi diceva "no, giuro, non c'era nulla: se non mi credi, vai sul palco e controlla"! Nemmeno mi avesse rubato un set completo della Tamburo... avrei voluto fotografarlo! Non so bene se dovrei ridere, pensando alla miseria della gente, o incavolarmi per essere stato trattato come un cerebroleso. Credo che riderò. Scaletta Theatrical Trailer Bring It On Rock The Hell Outta You Blood Red Sandman Children Of The Night Wake The Snake Pet The Destroyer Get Heavy My Heaven Is Your Hell Forsaken Fashion Dolls Devil Is A Loser Biomechanic Man Would You Love A Monsterman Outro
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