THE SHIVER
Ciao ragazzi, bentornati su Hardsounds.it, come state? Ciao Ele! Innanzi tutto un grazie gigantesco a voi di Hardsounds.it e a tutti i lettori! Si lavora come matti tra la band e i nostri progetti personali e siamo molto contenti di come stanno andando le cose. Siamo anche molto carichi per il tour estivo che ci aspetta! Vi faccio di nuovo complimenti per il vostro lavoro 'A New Horizon', siete stati grandi! Come ho scritto nella mia recensione, avete fatto notevoli passi avanti e già dai primi ascolti il disco rivela una forte personalità. Secondo voi, quali sono le differenze rispetto al precedente 'Inside'? Grazie mille, è davvero bello sapere che la nostra musica viene apprezzata, ed è un incoraggiamento a fare sempre meglio! Già con il titolo 'A New Horizon' abbiamo voluto marcare la prospettiva di questo nuovo lavoro: dai tempi di 'Inside la nostra visione di “musica” è cambiata tantissimo.Il mutamento fondamentale è avvenuto nelle nostre vite: prima la musica era una grande passione, da un paio d’anni a questa parte abbiamo deciso di farne il nostro lavoro, studiando ancor più duramente e impostando la nostra vita attorno ad essa.Oltre a questo cambiamento nella nostra mentalità c’è stato un cambiamento sostanziale nella produzione: abbiamo lavorato ad un livello professionale collaborando con musicisti molto esperti. “Inside” è stato una “prova generale”, ci serviva di capire alcune cose fondamentali prima di tornare con un album tutto nuovo. Inoltre in 'A New Horizon' c’è tantissimo di me mentre ai tempi del Debut mi mancava la fiducia necessaria per dare il 100% in un album. Come è stato realizzare questo album? Le canzoni, il sound, da dove avete tratto le vostre ispirazioni? È stato un processo abbastanza veloce, in realtà. Le canzoni sono nate in poco più di un mese ed è per questo che il sound risulta molto compatto tra un brano e l’altro. Avevo da parte alcuni brani completi che intendevo usare per un progetto solista, quando li ho fatti ascoltare al nostro manager lui ha subito proposto di usarli per il nuovo album (The Fragile Sound, Desire, ed altre). In base a quei brani abbiamo elaborato un “piano d’attacco”, cioè abbiamo riflettuto sullo stile che volevamo dare al disco. Non ci andava di ricadere nel gothic sentito milioni di volte, e così ho ampliato le parti di pianoforte che avevo inserito nei brani fino ad arrivare alle parti elettroniche che sono presenti nel disco. Ho investito un po’ di soldi e ho comprato un paio di synth che si sono rivelati fondamentali per la composizione. Inoltre Finch ha raddoppiato il tempo di molti dei miei ritornelli, dando così alle tracks tutta un’altra carica. Queste tracks sono nate quasi tutte nella nostra sala prove in mezzo al bosco, un posto davvero magico. Andavo lì tutti i pomeriggi o la sera dopo il lavoro e mi mettevo all’opera. Una volta iniziato un nuovo brano è come se tutto il resto venisse da sé, per ultime le parole. Al momento sto componendo il nuovo album e mi capita spesso di pensare a due anni fa. Molte cose sono cambiate, a volte faccio un po’ più di fatica a concentrarmi, e sicuramente sono diventata più pignola sul sound, sugli arrangiamenti da usare etc… Le esperienze degli ultimi anni mi hanno fatta crescere anche musicalmente, e sono sicura di stare trasmettendo tutto questo nei nuovi brani. Il brano che mi è piaciuto di più in assoluto è “Through This Cold Water”, mi ha toccato nel profondo. Qual è invece il pezzo a cui voi siete più legati di “A New Horizon”? "Through This Cold Water" è nato a casa dei miei, in un caldissimo pomeriggio estivo, chitarra alla mano! Ovviamente, è come chiedere a un genitore quale sia il figlio preferito, ogni canzone mi è molto cara per un preciso motivo. Se dovessi sceglierne una, probabilmente sarebbe “Feel Tomorrow’s Light”, perché mi piace tantissimo il giro di accordi che ho usato nel ritornello e l’aura che sprigiona. È come se mi trascinasse in una realtà apocalittica ed in quel mondo ci fosse un istante di calma prima della fine. Anche questa volta avete realizzato una copertina che non mi ha lasciato indifferente :) come è nata? Avevamo già un’idea ben precisa sull’artwork del disco, avrebbe dovuto rappresentare un qualcosa di simbolico rispetto a questi anni di attività della band. Ci siamo messi in contatto con H tramite il web, avevamo visto altri suoi lavori e ne eravamo rimasti molto impressionati, così dopo aver parlato approfonditamente dell’idea ci ha proposto un paio di tavole, e i Docks di Londra sono stati quanto di più perfetto per quello che volevamo. Abbiamo suonato tante volte in questa città magica, ed è sempre stato stimolante. Il nostro primo tour si è svolto in Gran Bretagna nel 2007 e questa esperienza ci ha aperto gli occhi e la mente. Da quell’anno abbiamo viaggiato molto in lungo e in largo, esplorando quasi tutta l’Europa, ma siamo tornati a suonare in UK ogni anno. Durante l’ultimo tour, lo scorso Febbraio, abbiamo trovato diversi fan e amici ad aspettarci, insomma, ormai siamo di casa! Saremo di nuovo in UK il prossimo luglio, in occasione del RavenHeart Music Fest, a Birmingham, ma ci esibiremo anche in varie altre città. Quali sono stati le reazioni al disco? I fans, le webzine, come sono stati i pareri? Devo ammettere di essere stata terrorizzata ed allo stesso tempo impaziente al pensiero di cosa avrebbe detto la stampa a proposito di questo disco. Ogni nuova recensione era un tuffo al cuore! Che dire, i pareri sono stati largamente positivi, ben oltre le aspettative! È raro trovare così tanto entusiasmo nei confronti di una band emergente. Anzi, è sorprendente! Sia i fan che i giornalisti, ma anche gli esperti del settore hanno apprezzato tantissimo la nuova forma che abbiamo dato al gothic, molti non hanno mancato di sottolineare la continuità con i lavori di Evanescence e Lacuna Coil, ma sempre evidenziando la qualità dei brani. Sto cercando di evolvere ulteriormente questo nuovo gothic, e la sperimentazione sarà molto sensibile nei prossimi lavori. E per quanto riguarda l'estero? Come è stata l'accoglienza, sia per quanto riguarda il disco che i concerti? Il disco ha “sbancato” negli US, è piaciuto a tantissime persone che ci scrivono numerose dall’altra parte dell’oceano. Siamo ormai in contatto con molti addetti ai lavori laggiù e stiamo aspettando il momento migliore per un bel tour negli Stati Uniti. Anche nel resto dell’Europa è stato accolto con calore, specialmente in UK, Francia, Belgio, Spagna. Lo stesso entusiasmo lo abbiamo riscontrato nei live. Il disco è il tuo biglietto da visita, ma poi è dal vivo che devi dimostrare quanto vali! Ultimamente, dopo molti cambi di formazione da live, abbiamo cominciato ad esibirci in trio. Questi ultimi concerti hanno dimostrato che questa combinazione è vincente, ed ora abbiamo altri bei palchi da calcare per dimostrare quanto vale la nostra musica! Avete mai pensato di realizzare dei videoclip per alcuni vostri pezzi? Magari avete già qualche idea? Ma certo che si!! Durante lo scorso tour in Belgio e Uk il nostro tourmanager ci ha organizzato a sorpresa le riprese per il primo singolo di ANH ,"Crushing Down" (clicca per vedere), è stato girato in un locale storico di Nottingham che si chiama The Old Angel, tutto in una notte! Ho un’esclusiva per te… ecco il nuovo video (brand new) per il singolo "The Fragile Sound" (clicca per vedere), uscito il 21 Aprile 2011. In occasione dell’uscita ufficiale del video abbiamo tenuto un Party a Roma, con proiezione del videoclip, esposizione delle foto del backstage realizzate da Elisa Rotellini e concerto acustico! Il video è stato girato a Novembre 2010 e la regia è a cura di Simone Schiralli, in collaborazione con Massimiliano Ferigo. Realizzare questo video è stata un’esperienza bellissima! Sul vostro Myspace ho visto che avete programmato nuovi live, anche all'estero, ce ne volete parlare? Sono sempre alla ricerca di nuovi concerti da organizzare! Per questa estate abbiamo puntato su live in versione rock ma anche sugli shows in acustico. A luglio saremo in Germania, poi Belgio e UK. Abbiamo in programma diversi concerti in Italia (vorrei sottolineare il bellissimo evento culturale “Caffeina” a cui parteciperemo) ma la vera notizia è che saremo finalmente in Russia a fine Giugno a supporto di una band molto conosciuta (è tutto ancora top secret). Siamo, come dire, elettrizzati!!! Per concludere, una domanda sui vostri progetti futuri, sono molto curiosa :) avete magari nuove canzoni pronte? Ma certo che si! Già da un po’ di tempo sto lavorando su nuovi brani! Ho sempre delle melodie in mente e nel mio computer c’era ormai una cartella piena di nuovi riff, chorus, testi ed idee registrate al volo nell’ultimo anno e mezzo. Finalmente sono riuscita a trovare il tempo e la tranquillità necessari per mettermi in studio a cucire ed ordinare le idee migliori per costruire il prossimo album. Per ora sono molto contenta dei brani completati, anche se poi seguirà un grande lavoro di arrangiamento e produzione! Non so dare delle tempistiche purtroppo però entro un mese dovrei finire i demo “ufficiali”. Ad ogni modo, come è successo con ANH, non sarò tranquilla finchè non avrò avuto pareri da chi ascolta! Diciamo che in linea di massima, sto mettendo più carne al fuoco, sto scrivendo quello che ho in mente senza compromessi… Inoltre abbiamo registrato un EP acustico in collaborazione con Vinx dei Vanilla Sky, uscirà sul web durante l’estate. Ok, questo è tutto! Vi ringrazio per la vostra disponibilità e un enorme in bocca al lupo per tutto! Volete aggiungere qualcosa? Vorrei invitare tutti i lettori a dare uno sguardo al nostro sito internet: www.theshiver.net per tenersi aggiornati sui nostri concerti. Contattateci tramite myspace e facebook! Pagina Myspace Pagina Facebook Qui trovate i nostri video ufficiali e live: YouTube The Shiver band Grazie a tutti! Un ringraziamento speciale a te per la bellissima intervista!
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