You are here: /

KATALEPSY

Quali sono le sostanziali differenze tra Musick Brings Injuries e Autopsychosis, disco che avete composto sicuramente prendendovi tutto il tempo necessario? Quando scrivemmo i brani del primo disco, eravamo appena agli inizi e volevamo creare qualcosa di veramente brutale, normale per una band giovane. E così tirammo giù scale, arrangiamenti, atmosfere pesanti e oscure, il tutto condito da samples. Il risultato comunque fu grande, ricevemmo ottime recensioni e cominciammo subito a suonare dal vivo. A questo punto non ci siamo fermati: siamo cresciuti, abbiamo scritto altre canzoni, e dopo due ep, ci siamo evoluti, e abbiamo registrato i brani che hanno composto questo nuovo album. Molto più creativo, veloce, con strutture ancora più complicate. E in più i samples sono stati rimpiazzati da assoli di chitarra, questo rende il tutto molto più tetro. Diciamo che è un disco più vicino ai nostri ideali per quanto riguarda il contesto musicale. Quindi, dal debutto ad 'Autopsychosis' non posso certo dire che tutto ciò è stato facile, no di certo. "...It was the path of warriors, a path of man!..." Venite dalla Russia, patria di Abominable Putridity, Aborted Fetus, Guttural Decay, Purulent Jacuzzi: come considerate l’intera scena underground lì da voi? Si, non è una scena molto diffusa, enorme, ma abbiamo grandi bands: Cephalic Impurity, Fetal Decay, Ossuary Anex, Perverse Dependence, 7HTarget, Big End Bolt, Cremated Lives – queste per me aprono veramente il culo! Alcune hanno firmato per Comatose, Brutal Bands, Sevared, e girano l’Europa. Spesso si trovano bands russe nei flyer dei concerti. Ci sono sicuramente anche bands più “deboli” ma beh, è normale la Russia non ha la scena europea. Magari suonare questo tipo di musica è una scusa per evadere dalla routine quotidiana? Hmm, si, anche ! L’arte tutta, permette di evadere da questo freddo mondo alieno. Basta guardarsi attorno per tutta la miseria che c’è, e la musica può davvero aiutare a evadere, l’arte può essere la chiave per aprire porte migliori, di mondi migliori. Siete gli unici sotto Unique Leader Records: come avete firmato per loro e per quanti dischi ancora? Vale per due album! E’ un onore per noi, perchè la ULR è un’etichetta leggendaria. Ora siamo assieme i Gorguts, Decrepit Birth, Deeds Of Flesh, e tanti altri. La ULR è da sempre sinonimo per me di uscite di alta qualità in campo brutal death metal. La label fu la prima che ci rispose ai tempi dei due ep, per un contratto serio, e non ci pensammo su nemmeno un secondo. 'Autopsychosis' segna quindi un nuovo sentiero, non ci sono più parti in slam, c’è più varietà, ottime parti di chitarra che rompono il muro sonoro anche con melodia...da dov'è nato questo bisogno di cambiamento? Questa è una di quelle cose che cambia naturalmente, certo non ci siamo seduti a tavolino tutti insieme un giorno e abbiamo detto “ok, da oggi si fa così” . Si è provato tanto, e suonato molto dal vivo. Fa parte dell’esperienza che si accumula. E della voglia di essere comunque più professionali. Parliamo ora dei feedback ricevuti con l’album, e dei cambiamenti in formazione. Cos’è successo coi vecchi componenti? Son passati solo due mesi, e abbiamo ricevuto ottime recensioni un po ovunque: più di 50 con punteggi alti! Niente male per una band dalla Russia, no ? Comunque riguardo la formazione è vero, abbiamo cominciato le registrazioni senza avere un cantante, però Igor entrò in pianta stabile quando tutto venne finalmente registrato. E’ normale che accada, chi va via per trasferirsi in altre città, chi perché non è più motivato o motivi di famiglia, lavoro, o semplicemente si è rotto di suonare metal. Certa gente è quasi di passaggio nel death metal, spariscono all'improvviso, così, come se niente fosse. E riguardo la dimensione live ? Prossimi appuntamenti on stage ? Quale la vostra performance migliore, a tuo avviso? Amiamo suonare dal vivo, purtroppo per ora non giriamo molto spesso anche perché ognuno di noi è impegnato col lavoro e le famiglie. Credo che i nostri concerti migliori sin’ora siano stati al Mountains Of Death del 2008 (il primo fuori dalla Russia) e il Death Fest 2009. Alcuni testi sono interessanti, uno su tutti Body Bags For The Gods. Non sempre sono devoti al brutal death, ma virano anche su altre tematiche. Chi li ha scritti? Grazie, sono lusingato: li ho scritti io. Prendo spunto da letteratura, pur amando i tipici testi death metal. L’ispirazione viene sempre da gente come Morbid Angel e Internal Suffering ma leggendo parecchio, non posso far altro che citare H.P.Lovecraft, Clive Barker, William Blake e altri scrittori “standard” per il genere. Nel mio immaginario cerco sempre di creare testi pieni di immagini, forme, senza rientrare nei tipici standard che il genere (a volte) richiede Come nasce un tipico brano dei Katalepsy? Avete notato qualche differenza con la formazione nuova? No per nulla, tutti i brani tra l’altro erano già pronti prima dell’arrivo dei nuovi membri. Di solito un brano prende un’ora, così come possiamo volerci un giorno, o impazzirci su un mese intero, e viene fuori a tutto tondo, in modo logico e armonico. Uno di noi crea le varie parti dei brani, e le manda agli altri. Ognuno crea le proprie correzioni e poi ci si vede in sala prove per rivedere il tutto. Alla fine è solo questione di poco, il passo dalle idee al brano finito, è breve. Spesse volte abbiamo pensato di registrare un unico brano da 40 minuti, sarebbe veramente grandioso! Ultime parole in chiusura? Supportate l’underground, comprate dischi, merchandise, andate all’Extreme Fest Open Air. E se non è troppo per voi, ci vediamo all’Europsychosis Tour a settembre!

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Appunti01

WALTER TROUT
Auditorium Scuole Primarie - Chiari (BS)

Difficile rispondere ad una domanda la cui risposta (sai già) ti lascerà in un territorio incondiviso, senza partecipazione: “Ma chi vai a vedere?”. Walter Trout. “E chi è?”. Uno della vecchia guardia, ha 73 anni e suona d...

Dec 28 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web