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HUNGRYHEART

Ciao ragazzi, innanzitutto grazie per questa intervista e complimenti per il vostro debut album. Come state? E come sta andando la promozione del cd? ES: Ciao Zorro! Come stiamo? Piuttosto bene direi! Il morale è alto nella band e da qualche settimana ci siamo catapultati in sala prove. Sai, erano anni che non suonavamo più insieme e dovevamo ritrovare il vecchio feeling tra di noi. Siamo sulla buona strada, fiduciosi e consapevoli di essere davanti a qualcosa di importante da promuovere come il nostro disco di debutto! Tra l’altro (e questa è un’autentica news!) abbiamo reclutato un nostro (e vostro!) grande amico alla seconda chitarra... tale Al Priest, già Axeman di Death SS e Hydra. Ci sta dando una mano, per ora in qualità di session, poi si vedrà... posso solo dirti che nella data di debutto/presentazione del cd ci siamo divertiti un mondo! Speriamo vada sempre per il meglio! E' stato un vero e proprio piacere notare che un'altra band italiana sia riuscita a produrre un lavoro hard melodico di qualità, in questo caso particolarmente interessante nel saper attingere sia da caratteristiche europee che da quelle americane del genere. Com'è nato il gruppo? E quando avete deciso che sarebbe stata ora di pubblicare il vostro debut album? ES: La Band è nata come migliaia di band sul pianeta, con il solo scopo di divertirsi insieme. Mi ricordo che io e Josh suonavamo insieme nei Cage of Angels e nella nostra sala prove c’era la costante presenza di Mario e Lele. Un giorno i "Cage" si sono sciolti e Mario ci ha chiesto di unirci a loro, ed è così che abbiamo incominciato a comporre materiale insieme: il risultato è il cd che speriamo abbiate tutti nei vostri rispettivi stereo! La gestazione comunque per molteplici fattori è stata piuttosto lunga e, facendo autoanalisi, abbiamo anche sprecato tempo... forse troppo. Questo grazie alla Tanzan Music / Freemood che sta svolgendo un lavoro eccellente e capillare sul mercato americano ed europeo, senza tra l’altro metterci pressioni di alcun tipo. Vorreste introdurci in maniera più marcata i testi dei vostri brani, magari con un piccolo commento per ognuno di loro? JZ: Partiamo dalla opening track "Rock City": un inno a fare festa, sole, mare, drinks, belle donne e rock’n’roll!!! Insomma tutto quello che può farti male solo se hai problemi con le coronarie, perché amare questo sound a stelle e strisce implica amare in automatico tutto questo: chiamiamoli pure "soliti cliché"... ma perchè non farlo quando ci fanno sorridere alla vita? "Stealing The Night": la fine di un amore che ti ha scavato dentro e la solitudine dei momenti in cui ci si ferma a riflettere su tutto quello che si e perso, piangendo in silenzio. "River Of Soul": i ricordi ancora vivi dentro di noi di quando abbiamo inziato insieme l’avventura per questa passione che ha cambiato il nostro modo di vivere, ed un omaggio a tutti i grandi della musica che ci hanno ispirato e che abbiamo perso in quel fiume delle anime. "Hang On To Me": cantata insieme a Mario, questa electric ballad parla della consapevolezza che nella vita un uomo ha bisogno di amare e di sentirsi amato "Innocent Tears": ancora lacrime e quella voglia di tornare da lei. "Shadows": un momento acustico, di intimità, di ombre tra la pioggia... solo Mario, la sua chitarra e il suo cuore. Dedicata a suo padre. "Hard Lovin' Woman": i ricordi e le menzogne, di una donna difficile e dura da amare. "The Only One": Mario, una stanza d'hotel in Londra, la sua vita in un momento, il suo desiderio e questa canzone. "Breath Away": strade vuote, una canzone di mezzanotte ed un amore che fa impazzire, che brucia, che toglie il fiato. "It Takes Two": è sempre dura riuscire a voltare pagina col passato, mantenere la fede in sé stessi, dimenticare tutte quelle emozioni che solo quando si è in due a condividerle hanno senso di esistere. "Gina": un omaggio al grande Michael Bolton tratto da 'The Hunger', uno dei suoi primi lavori: una song che amiamo e che in modo particolare sentiamo nostra. Chi sono i principali compositori della band, sia per quanto concerne il punto di vista dei testi che quello della musica? ES: Il compositore principale è Mario, che porta in sala prove a volte i riffs e la successione degli accordi, altre volte il pezzo intero. Lo sottopone a noi tre, io aggiungo la mia parte di batteria, Lele quella di basso e Josh la canta e spesso scrive pure il testo. Molto semplice! Devo però aggiungere che anche Mario scrive i testi e dai credits potrai accorgertene. In questo senso è un autentico songwriter ed un eccellente chitarrista! Quali sono i gruppi e gli artisti che vi hanno ispirato dagli inizi, accendendo la fiamma che vi ha portato a voler scrivere il vostro personale capitolo nella storia dell'hard melodico? ES: Di bands che ci hanno regalato sensazioni tali da iniziare a prendere uno strumento in mano e a mettere su un gruppo ce ne sono a centinaia... parlo di Deep Purple, Whitesnake, Bon Jovi, Europe, Bad English ecc., anche se devo dire che da buon "sfondapelli" ho amato e continuerò ad amare anche i Black Sabbath, sia con Ozzy che con Ronnie James Dio! Insomma anche qualcosa di più heavy, ma con melodia! L'album verrà supportato a dovere anche in veste live? Avete già delle date fissate per poter invitare tutti coloro che hanno apprezzato il vostro album? ES: Contiamo di fare parecchie date live, questo di sicuro, ma valuteremo le proposte di volta in volta; del resto è molto più bello suonare in poche date gestite al meglio che non tante in condizioni pessime! Comunque siamo persone con cui è facile lavorare e molto propositivi e aperti a soluzioni di vario tipo: l'importante è che ci forniscano la possibilità tecnico/logistica di fare apprezzare la nostra musica al meglio. Tutto qui! La prossima gig è prevista per il 3 Agosto e sul nostro myspace (www.myspace.com/hungryheartofficial) ci sono tutti i dettagli. Venite numerosi perché vi aspettiamo, e dopo lo show ci faremo numerose birre insieme! Il primo giro lo paga Mario, ahahaha! Grazie ragazzi per questa intervista, vi lascio lo spazio per concluderla al meglio. Alla prossima! ES: Tutto quello che posso dire è che la forza di fare quello che facciamo ci arriva dal grande amore che abbiamo sempre avuto per l’Hard Rock, ma la vera arma in più siete VOI! Sono i ragazzi che ci hanno atteso dopo tutti questi anni ed altri che ci conoscono da poco! Tutti in egual misura! Grazie a tutti dal profondo del cuore e grazie a te Zorro per l’intervista! Vi aspettiamo il 3 Agosto! Still Rockin’, Guys!

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