WITCHES OF DOOM: OBEY
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25/06/2014Band romana al debutto che genera un disco figlio dell'intera discendenza dark/goth/doom sia in fatto di musica pesante, sia per quanto riguarda rock e derivati. 'Obey' è un lavoro onesto ed ispirato che fa il verso a band quali Type O Negative e Danzing più di altri, ma strizza l'occhio anche alla ruffianeria gotica dei The 69 Eyes. Non mancano riferimenti più rock oriented come lo stoner ed il blues, quindi siamo davanti ad una band in grado di cucirsi addosso un vestito dai colori ben decisi, ma che non disdegna tutte quelle funzionali sfumature tali da renderlo affascinante e per certi versi provocante. Non manca neanche la ballad di rito, "Crown Of Thorns", che mette in evidenza la sensibilità di Federico Venditti e soci, capaci di creare un tappeto emozionale che ha poco da invidirare a band più note. Non stiamo parlando di musicisti alla prima esperienza, sia chiaro, ma l'alchimia che si é creata tra i ragazzi dimostra che i Witches Of Doom hanno ancora molto altro da dire. Per il momento 'Obey' fa il suo sporco lavoro, graffia ed accarezza, sa essere morboso ed allo stesso modo misurato, voluttuoso, ma innocente. Questo continuo andirivieni si poggia su una base solida e sicura, ed in pratica il gruppo non rischia mai nulla - nel bene e nel male.
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