You are here: /

TRAILS OF SORROW: Languish In Oblivion

data

14/08/2012
78


Genere: Dark Funeral Doom
Etichetta: Domestic Genocidio Records
Distro:
Anno: 2012

Dark funeral doom nella migliore accezione del termine; voci pulite, ancestrali e riverberate (ode ad un pietra miliare di una grande new wave band italiana: 'Siberia' dei Diaframma), poesie decadenti recitate in italiano ("Living As To Live Is To Suffer" un manifesto d'intenti), tastiere grevi e asfissianti che sanno anche essere di una delicatezza stringente ("Trees Crying Leaves"): l’umana disperazione regna sovrana. Iper lentezza, atmosfere alla Dead Can Dance ammantate da un organo che rimanda la memoria all’uso che ne faceva Paul Chain ("Grave Of Loneliness"); growling, produzione cristallina che enfatizza ancor di più la solennità e la tristezza del sound. La musica dei Trails Of Sorrow è capace di farvi gelare il sangue sotto il sole di piena estate (esattamente quando abbiamo ascoltato il lavoro in questione) con 40 gradi all’ombra; se cercate felicità e spensieratezza rivolgetevi altrove, qui regna la rassegnazione per un domani ormai segnato.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Razzodi

RHAPSODY OF FIRE, FREEDOM CALL, SECRET SPHERE
Plan B - Malmö

Non vedevo i Rhapsody (Of Fire), in qualsivoglia formazione, da un concerto di supporto agli Stratovarius al Palacisalfa di Roma il 27 aprile del 2000. Dopo un quarto di secolo, lo scorso 7 novembre, me li ritrovo a 500 metri da casa. Come non andare? A supporto dove...

Nov 30 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web