THROWDOWN: Deathless
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07/01/2010Passano gli anni, ma le cose in casa Throwdown cambiano poco. Di recenti apparsi nel tributo di Metal Hammer UK a Dimebag Darrell, la band statunitense ribadisce con questo nuovo Deathless come i Pantera siano ben più che un ascolto saltuario. Già il precedente Venom And Tears mostrava segni al limite del plagio, e Deathless prosegue all’incirca sulla stessa strada, citando Anselmo, Darrell e soci a ogni piè sospinto. Però sarebbe anche ingiusto non riconosce ai Throwdown i loro meriti, ad esempio una vena melodica più accentuata del solito (con clean vocals, e comunque sempre invischiata nello schema panteroso e in certi punti sfacciatamente Lamb Of God) e i consueti breakdown che ci hanno stufato un bel po’, ma che perlomeno spezzano la sequela del plagio. I Throwdown continueranno a piacere, su questo non ci piove, e sono formalmente inattaccabili. Se amate i Pantera seguiteli, se amate il metalcore anche, sappiate solo che il rischio noia è in agguato ogni secondo.
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