THENIGHTTIMEPROJECT: Pale Season
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18/04/2020Thenighttimeproject è l'espressione più malinconica ed armonica di Fredrik ‘North’ Norrman, artista attivo negli October Tide ed in altre realtà metal. Il death doom del progetto d'origine del musicista qui lascia il passo ad un progressive rock dalle tinte gothic e dark, svestendosi di quella corazza impenetrabile che, solo nello sguardo, lascia trasparire una sensibilità e delicatezza qui evidenti. Gli sviluppi monolitici allora sublimano in ambientazioni rarefatte, un'alea di intenti che sfociano in ritornelli accattivanti e in un approccio vocale che sfiora il concetto di pop a tratti. Mestizia che si ripresenta ai nostri occhi ad ogni traccia, ridondanza di intenti che finisce con il rendere a tratti ripetitivi i pezzi. Non ci sono veri alti o bassi, disco che fatica a decollare e che non riesce a mostrare di sé quelle sfumature necessarie ad alzare l'indice di gradimento. Il disco affascina comunque per classe e leggiadria, sfiorando le corde di Opeth e Katatonia più accomodanti, ma senza per ora raggiungere i picchi di personalità dei suddetti. 'Pale Season' è il secondo capitolo di un progetto al quale auspichiamo Fredrik dedichi più tempo, magari rallentando un po' la produzione altrove. L'impressione è proprio quella di una mancanza di riflessività prolungata nel tempo, pezzi certamente azzeccati ma che restano ad un livello intermedio. L'amaro in bocca prevale su ciò che di buono gli Thenighttimeproject esprimono e potrebbero ulteriormente sviluppare. Il terzo disco in studio sarà forse lo spartiacque per un futuro importante, o per vivacchiare nel marasma delle proposte. Noi siamo fiduciosi.
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