TED NUGENT: Shutup & Jam

Il 4 luglio è uscito il quattordicesimo lavoro in studio del dinosauro del rock Ted Nugent! Per chi non lo conoscesse, Ted ha cominciato la sua carriera lunghissima nel lontano 1965, e per quanto in Italia sia decisamente poco conosciuto ha venduto circa 40 milioni di dischi. Tutti lo ricorderanno per il brano "Cat Scrath Fever" tratto dall'omonimo album del 1977 che ottenne ben tre dischi di platino. Dopo questa breve introduzione, chi scrive tiene ad approfondire la sua personalissima definizione "dinosauro del rock": così come i dinosauri sono stati tra gli esseri più grandi che hanno popolato la terra, anche "Uncle Ted" è sicuramente uno dei più grandi musicisti che hanno calcato le scene mondiali, ed esattamente così come si sono estinti i dinosauri, dovrebbe seguire il loro esempio ed estinguersi. Intendiamoci, non gli stiamo certo augurando di passare a miglior vita, ma "The Nuge" ci provoca sensazioni molto contrastanti: per quanto sia innegabile il suo valore come musicista, non riusciamo a condividere quello di cui parla nelle sue canzoni. Grossa parte dei brani di "Terrible Ted" è politicamente impegnato, ma al contrario dei suoi coetanei che negli anni '70 ancora parlavano di amore libero e ribellione, "Deadly Tedly" è sempre stato un fervente sostenitore del partito repubblicano, ha appoggiato la liberalizzazione delle armi e pare essere uno spietato cacciatore. Nonostante tutto però "Sweaty Teddy", con questo suo ultimo album, ha decisamente colpito nel segno: 45 minuti di puro Rock con la R maiuscola dove mostra tutte le sfaccettature di cui è capace, dall'estremismo di destra all'amore.