SEP7EMBER: STRANGE WAYS OF GOING HOME
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16/10/2011Tedeschi, i Sep7ember fanno smaccatamente il verso ai Placedo ed ai REM. Un debutto che non incanta, ma piace. Più di un omaggio alle due band appena citate, soprattutto ai primi, ma 'Strange Ways Of Going Home' ha il tiro giusto per guadagnare consensi. Qualcuno li liquiderà alla svelta perchè troppo simili ad altre cose già ascoltate, però i brani funzionano, provano anche a tracciare traiettorie post-punk, in qualche occasione alternative, e le melodie si fanno ricordare subito già dopo il primo ascolto. Attore protagonista del disco è Boris Pillman, voce e personalità attorno cui sono state composte tutte le canzoni, anche se troppo spesso si spinge verso Molko in fatto di tonalità. Ma l'avvilimento interiore che fa capolino in tutti brani non è ruffiano - almeno non del tutto - sfrutta pienamente la struttura rock che i Sep7ember hanno costruito, tirando fuori il meglio delle potenzialità a disposizione. Tre/quattro colpi a vuoto ed i rimandi evidenti abbassano la valutazione finale di diversi punti, ma siamo convinti che il quintetto saprà svincolarsi in futuro dai limiti dettati dall'attuale ispirazione perchè le basi per fare meglio ci sono tutte.
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