LEVITIES: Dead Bouquet
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01/07/2014Ecco uno di quei dischi che ci riporta con semplicità agli anni '70, con un sound grezzo, ruvido, intenzionalmente diretto all'ascoltatore senza fronzoli, in bilico tra rock 'n roll e punk stile Black Flag. Questa è la proposta di questi Levities, da Lisbona, Portogallo. A dispetto del bellissimo artwork, il disco in sé è una ripetizione all'unisono dello stesso giro di chitarra, e più in generale, delle stesse sonorità, tanto è che si fa veramente fatica a riconoscere le canzoni tra di loro. Quattordici pezzi che sono troppi, tutti quasi uguali tra loro, dominati più dalle chitarre che dalla roca voce del cantante Bruno Machado (quasi in secondo piano), incapace di conferire una dimensione propria ai brani.
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