HATESTORM: FILTH PURITY
data
13/05/2009É un peccato che tante idee contenute in questo disco, debbano essere così mal distribuite, tanto da non arrivare, almeno per quanto mi riguarda, ad una leggera sufficienza. Stacchi chirurgici e vorticosi come quelli contenuti nel secondo brano, si protraggono per cinque minuti e poco più, e la sensazione è quella di stare ad ascoltare una black metal cover band, troppo vittima dell’esistenza di bands come, una su tante, i Dissection. Purtroppo, ogni brano sembra giocare su dei riff che personalmente mi fanno (sor)ridere, probabilmente deve essere la forte influenza che ha anche la musica tradizionale del loro paese (Russia) sulla loro. Sarà?
Commenti