DAY OF DEPARTURE : Day Of Departure
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18/03/2022Debutto discografico per gli statunitensi Day Of Departure, il cui omonimo album volteggia intorno a noi con note suadenti ed ambientazioni che ci riappacificano con la parte più rabbiosa di noi stessi. Questo aspetto emotivo dell’album si materializza grazie ad un sound suadente, carezzevolmente mitigato da una voce femminile onirica e che accompagna le sfumature ambient del disco. Il lavoro parte da una base rock e metal, che potremmo tranquillamente definire post e progressive, sui cui poi roteano sperimentazione e sensazioni di pace al limite della psichedelia. I pezzi fluttuano vicino a noi, prendendo per mano la nostra anima e rendendo anch’essa capace di lasciarsi alle spalle pesi che non voleva lasciarsi alle spalle. Album che non si allinea a qualche realtà in particolare, riuscendo con personalità ad unire attitudini già conosciute ed aggiungendo un marchio ed uno stile non comuni. Le atmosfere ricreate ci ricordano i Suede, con un tratto certamente più progressive, senza però diventare virtuosismo fine a sé stesso. C’è passione, ma c’è anche competenza tecnica per un lavoro che apre il cuore ad orizzonti di serenità, ad un pensiero profondo che ci solleva e che ci stringe con amore. Disco di quasi un’ora che non tedia, ma anzi culla l’ascoltatore con incisività e qualità. Uscita inaspettata che ci colpisce e che vi consigliamo vivamente.
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