BANG TANGO: Pistol Whipped in the Bible Belt

Con piacere si riabbraccia il ritorno di Joe LeStè, unico membro originale della splendida band di Los Angeles celebre per aver sempre fuso una sorta di hard rock/hair metal con spruzzi funky. Questo disco segue a più di cinque anni 'From the Hip', disco che aveva visto il ritorno in grande stile dei nostri quattro. Qui invece abbiamo una line-up rivoluzionata dove spicca su tutto e come al solito il timbro originale di Joe; e la proposta, pur avendo il timbro Tango, è più orientata verso un hard rock anni '70 piuttosto che altro, ben suonato e prodotto in maniera eccelsa, ma che alla resa dei conti non lascia assolutamente nulla. Degne di nota l'opener "Dick In The System" (forse più per il titolo), il singolo "I Like It" (anche se non è nulla di che), "Bring On The World" (dove aloni funky fanno finalmente capolino) e poco più. Certo, i fasti di 'Psycho Cafè' e soprattutto 'Dancin' On Coals', loro capolavoro assoluto, sono lontani, questo disco entra direttamente nel marasma del revival anni '70 con un risultato altalenante che comunque va più verso il negativo che il positivo. Ulteriore critica alla copertina sicuramente più brutta dell'anno.