ARCH ENEMY

Con una mossa commerciale furbissima, il rinnovamento degli Arch Enemy (con alla voce la giovane e bella Alissa White-Gluz, già nota per i suoi trascorsi nei The Agonist, e l'americano Nick Cordle a sostituire l'insostituibile Chris Amott), dimostra di non aver cambiato affatto l'equilibrio e la chimica della band; gli svedesi erano dunque attesi al varco della prova live per dimostrare o smentire la prima impressione data dai nuovi brani pubblicati. L'apertura di questa serata trevigiana è affidata ai milanesi IRA, band che chi scrive già conosceva avendoci suonato insieme; il death tecnico dei nostri è un ottimo antipasto per il pubblico (purtroppo non così numeroso come ci si aspettava), e sulla perizia strumentale del quintetto non si discute, tanto che alla fine dell'esibizione i cori 'Ira, Ira' si sono fatti sentire, cosa non proprio comune per un gruppo di supporto. Sull'intro del nuovo disco 'War Eternal' (all'epoca ancora inedito) salgono sul palco gli ARCH ENEMY, e con 'Enemy Within' è subito delirio. Suoni eccellenti, band in gran forma, e che dire dei nuovi acquisti? Nick si dimostra forse il miglior chitarrista per sostituire il fratello minore della famiglia Amott, e Alissa oltre a sembrare finta da quanto è uguale alle foto, tiene il palco da vera navigata, salta, incita il pubblico, e in generale risulta meno seriosa della Gossow. Tralasciando il fatto che, girandosi di spalle, differenze praticamente non se ne sentano, non possiamo che dare pollice in su alla nuova arrivata. Scaletta che ha pescato solo i brani migliori del repertorio Arch Enemy (ormai dobbiamo rassegnarci al fatto che di pezzi pre 'Wages Of Sin' non ne ascolteremo più), band che ha dato 1000, pubblico altrettanto. In sostanza gli Arch Enemy hanno dimostrato, ancora una volta, che hanno ragione loro. Michael Amott in particolare. Setlist: Tempore Nihil Sanat (Prelude In F Minor) Enemy Within War Eternal Ravenous Revolution Begins My Apocalypse You Will Know My Name Bloodstained Cross Drum Solo Under Black Flags We March The Day You Died Dead Eyes See No Future As The Pages Burn No Gods, No Masters Guitar Solo Dead Bury Their Dead We Will Rise Khaos Overture Yesterday Is Dead And Gone Blood On Your Hands Snow Bound Nemesis Fields Of Desolation (instrumental outro) Enter The Machine (outro)