VIRGIN SNATCH: ACT OF GRACE
data
08/03/2010Attivi da poco meno di dieci anni, i polacchi Virgin Snatch hanno recentemente dato alla luce il loro quarto full lenght album, continuando la loro produzione seguendo la scia di un robusto thrash metal made in USA. Anche nel nuovo 'Act Of Grace' sono così riconoscibili le infuenze di svariati gruppi del panorama americano, tra cui spiccano in prima linea i Testament: ad esempio "Daniel The Jack" potrebbe benissimo trarre in inganno, tanto è vicina come sonorità allo stile della band di Chuck Billy. Fortunatamente però i Virgin Snatch riescono ad andare oltre, non confinandosi nel recinto riservato ai gruppi clone, ma riuscendo invece ad articolare il proprio sound in maniera più varia, anche sfruttando break melodici di stampo più moderno e catchy, che col vecchio thrash metal hanno poco a che fare (è il caso di "M.A.D. (Make A Donation)", ma anche della stessa title track). Uno tra i punti di forza della formazione polacca è senza dubbio il cantato di Zielony, singer davvero versatile che riesce a caratterizzare, con differenti stili vocali e senza cali d'intensità, le diverse composizioni del quintetto. 'Act Of Grace' è a tutti gli effetti un disco gradevole che ha il merito di lasciare buone impressioni già dal primo ascolto e che si chiude tra l'altro con una delle migliori ballad che ho avuto modo di sentire negli ultimi tempi: la sofferta "It's Time", che vede anche la partecipazione di Vogg dei Decapitated.
Commenti