STREPITZ OPEN PROJECT: Punto d’Incontro
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25/01/2019Album live per il progetto Strepitz, laboratorio musicale nato nel 1999 con all’attivo 8 dischi 3 dvd e 2 libri. La band ha indubbiamente un filo conduttore con il concetto folk di musica, non a caso hanno parlato del Friuli, la loro regione di appartenenza. “Punto d’Incontro” è un concentrato di evocative escursioni vocali, di strumenti che ci portano ad un ideale eco che si propaga nell’immensità che troppe volte dimentichiamo essere dentro di noi. Il full-length vuole essere uno spunto di riflessione delle contemporanee e vuote priorità che troppe volte riempiono di nulla l’esistenza delle persone. La band vuole riportarci al gusto delle piccole cose, al sapore della terra e dell’acqua, ai suoi molteplici riflessi e sfumature emotive. Il tutto viene reso naturalmente, senza forzature ma con una grande sapienza tecnica. Interpretazione impeccabile, in cui l’arte si rifà alla natura, al soffio del vento trai monti, ai sussurri dialettali che incarnano il concetto di tradizione. Sperimentazione, jazz e poi folk per un album che è effettivamente punto d’incontro tra varie attitudini, fuoco attorno al quale gli artisti parlano di sé, a servizio di passioni autentiche. Improvvisazione, genialità e sofisticatezza che corrono lungo i crinali di un monte, vibrazioni che si propagano in un cielo terso, in cui il corrotto volume dell’ansia quotidiana si disperde. Il peso di una frenesia fine a se stessa, del tedio di un bisogno del quale ci ingozziamo senza senso, scompare con un gesto. Gli Strepitz Open Project sono il veicolo di tutto ciò, interpreti di un pensiero libero in una società biecamente legata ad effimere necessità. Storie, lingue, esperienze di vita si intrecciano, come dolore e felicità diventano conseguenza di un percorso necessario per meglio assaporare e capire i contorni di ogni singolo aspetto della vita. Sinceri complimenti.
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