STORMCROW: Disposition To Tiranny
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04/05/2012Ora che i Malfeitor sono fermi ('Incubus' risale infatti al 2009 e a quanto pare Fabban sta ultimando i lavori del nuovo Aborym), Narchost e Goraath, che qui suonano rispettivamente chitarra e batteria, possono dedicarsi assieme agli altri tre compagni d'avventura alla promozione del nuovo Stormcrow. A quanto pare 'Disposition To Tyranny' può vantare dal canto suo dei suoni gelidi che si concentrano in cinquanta minuti senza troppi giri, e presentando subito l'opener dopo pochi minuti di intro. La formula adottata è di quelle più spietate come dimostrano, tra le tante, "Kingdom Of Vertical" e "Sacrifice To The Black Sun" che non danno un attimo di respiro. Più che buona la nervosa ed epica "Unborn", mentre appena sufficiente la strumentale "Misanthropic Inner Spheric Dimensions", che avremmo più visto come traccia in cui gli Stormcrow avrebbero potuto sbizzarrirsi liberamente con qualcosa di particolare. Il disco in generale presenta riff di vecchia scuola, arrangiati sulla tipica base di velocità/brutalità. In alcuni momenti i loro brani sono spezzati da passaggi interessanti, e "...Alle Alpi" ne è la prova, oltre che di un tributo a ciò che li ispira, di un sound non eccessivamente tecnico, e che riserverà ottime sorprese in futuro.
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