SINISTER: Legacy of the ashes
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01/12/2010I Sinister sono di nuovo tra noi, intendo quelli che hanno scritto pagine importanti della storia del death metal europeo anni '90 come 'Cross The Styx', 'Hate' e 'Diabolical Summoning'. La serie di cambi di line-up ha portato il batterista (unico membro ufficiale rimasto) a lasciare le pelli per dedicarsi a tempo pieno al microfono e, avendo avuto, mio malgrado, la possibilità di vederli dal vivo in quel di Roma cinque mesi fa, non nascondo che son partito prevenuto sulla validità di questo disco. Invece mi son dovuto ricredere, anche se non si può gridare al miracolo, perchè questa release è più che godibile, nulla di nuovo intendiamoci, ma fatto da gente che sa il fatto proprio in termini di militanza nel genere. Trattasi di ritorno ai vecchi fasti del loro tipico death metal a forte connotazione thrash, ma stavolta con ritmiche più controllate rispetto al passato. Le prime tre tracce sostengono questa tesi, "Into The Blind World", "The Enemy Of My Enemy", "Anatomie Of A Catastrophe", specialmente quest'ultimo sembra un brano tratto da 'Cross The Styx'. In un certo qual modo il disco sembra una rendition dei dischi citati all'inizio della recensione. Quindi sound corposo e produzione ineccepibile che rende merito ad un gradito come-back di livello.
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