SETZER, BRIAN: CHRISTMAS ROCKS!

Ho sempre apprezzato il lavoro di e l'attitudine di Setzer, rocker di quelli che ancora credono nello spirito del rock, nel viverlo pienamente secondo un stile di vita tipico, ma nello stesso tempo personale visto che il nostro è un burlone di prima categoria che si prende gioco "seriamente" di se stesso e di quanto lo ha ispirato sul piano artistico. Ora, però, questa sua nuova fatica ha un vezzo spudoratamente ruffiano. Per quanto il lavoro di rielaborazione dei classici e delle canzoni tradizionali presenti nel cd abbia comunque una portata notevole - gli arrangiamenti sono a dir poco entusiasmanti come già avevamo potuto constatare nel precedente disco "Wolfgang's Big Night Out" - l'operazione è puramente commerciale. Chi sentiva il bisogna di ascoltare per la miliardesima volta "Jing Bells", "Santa Claus Is Coming To Town" o "White Christmas" seppur in una veste rockabilly? Oppure delle positive divagazioni(anche nel titolo) da Big Band qui riproposte come in "Getting In The Mood" di Glenn Miller? Credo nessuno. Quindi, nonostante la stima che nutro per il buon Brian, state lontani da questo "Christmas Rocks!" a meno non siate degli inguaribili tradizionalisti che non aspettano altro che l'arrivo di Babbo Natale con slitta e renne a seguito, dei panettoni, torroni, cenoni, regali e cagate simili: questo cd allieterà ancora di più le vostre patetiche feste.