RIVERSIDE: SECOND LIFE SYNDROME

Dopo un anno esatto tornano i polacchi Riverside con la loro fresca ed ammaliante fusione di progressive metal e atmosfere dark. Questo "Second Life Syndrome" è il secondo capitolo di una trilogia che basa la sua storia su una persona, psicologicamente sola e confusa, impegnata nella ricerca del suo vero io: le nove tracce di questa nuova fatica dei Riverside mostrano una band che non si è adagiata sugli allori, ma che al contrario ha evoluto il proprio sound per eviatre di cadere nella banalità. La new entry Michal Lapaj alle tastiere sembra aver dato ai Riverside una nuova impronta, più aggressiva: anche il cantato di Mariusz Duda risulta fortemente diverso che su "Out Of Myself". Il cantante fornisce un'interpretazione meno malinconica alle song e rende cattive e potenti al punto giusto songs quali "Volte-Face" e "Second Life Syndrome". Certo i tratti dark del "Riverside-sound" non sono certo spariti, e ne troviamo gran presenza nella bellissima "Conceiving You", che dimostra appieno come questa band abbia molto da dire nel panorama progressive attuale. Anche la lunghissima title-track e l'altrettanto impegnativa "Dance With The Shadow" dimostrano appieno le capacità del combo polacco, che a mio parere risulta una delle sorprese di quest'anno 2005. Un'ottima produzione, molto attenta ad esaltare le peculiarità della band, ed una cover tanto bella quanto inquietante fanno da suggello ad un disco che non può mancare nella collezione di qualsiasi prog fan che si ritenga tale...