PAGE 99: 99.3

Sembrava dovesse essere un progetto estemporaneo, invece i Page 99 timbrano il terzo sigillo in soli tre anni di attività. ’99.3’ rappresenta un ulteriore passo in avanti, in termini di produzione hanno raggiunto un perfetto equilibrio nei suoni, tutto suona così amalgamato e rilassante, ma soprattutto elegante e di gran classe come la bellissima copertina che ne fa da cornice. La scrittura, poi, è in sintonia con il mood della west coast di fine anni '70, Chicago e Steely Dan, solo per citare due campionissimi che hanno scavato un profondo solco, lo stile sopraffine attinge da questi capisaldi, ma ovviamente riletto in ottica attuale. Dinamica eccellente, una scrittura sopraffina abbellita da sublimi impasti vocali sui quali il trio Nixon, Fitzpatrick ed Harlick ci ha lavorato parecchio, fino a raggiungere il top level. Il sound dei Page 99 si è colorato di sfumature soul, abilmente mescolate con il funky ed il jazz, per uno spumeggiante rock/pop d’autore. Non nascondo la mia personale debolezza per il debutto del 2021, ma ’99.3’ e la bellezza di canzoni come "Did You Mean That", "Healing Waters", "Fool" ed "In My Imagination" sono quanto di meglio un appassionato di West Coast possa desiderare oggi. Il titolo vuole essere un evidente richiamo alle stazioni radiofoniche, mondo al quale i Page 99 appartengono di diritto: il nuovo album è un must da non perdere!