My Hidden Phobia: my hidden phobia (ep)
data
29/01/2010Prima fatica discografica, sotto l’etichetta Coraline Records per i My Hidden Phobia, una band nata artisticamente a Voghera che si è votata, sin dagli esordi, ad un metal che, sebbene sia molto moderno e possa essere considerato un vero e proprio spartiacque tra il metalcore ed il punk/HC, resta comunque fortemente legato a delle sonorità più datate. Dopo aver sostenuto un’estenuante, intensissima ma estremamente positiva gavetta live che li ha fatti conoscere sia agli amanti del genere che tra i profani, il gruppo si è letteralmente rinchiuso in studio per dare alla luce questo Ep. Sin dal primo ascolto anche l’ascoltatore più disattento non potrà non notare, soprattutto nelle parti di batteria, una certa ed inequivocabile influenza di gruppi del calibro di In Flames e Bullet For My Valentine, in particolare durante l’esecuzione del brano "Cry My Name". Ciò che caratterizza questo breve, ma al tempo stesso ottimo, lavoro è la presenza massiccia di riff tipicamente thrash e ritmiche dannatamente serrate che si riescono alchemicamente a miscelare con momenti altamente melodici in cui escono fuori, in maniera davvero imponente, le ottime doti vocali del cantante e gli ottimi arrangiamenti strumentali. Completa il tutto un attento ed accurato songwriting ed una maniacale produzione effettuata presso i Bro Studios. Segnalazione a parte meritano la stupenda e fuori dagli schemi "Behind A Tears", sicuramente il pezzo più bello dell’intero Ep caratterizzato da un Chorus che entra subito in testa e non accenna ad andarsene manco fosse un virus oltre all’ottima alternanza di parti pulite e di screaming ed "Echoes", un brano che mette in chiaro tutta la potenza e la qualità che questa band è in grado di offrire. Per concludere non resta che fare i complimenti ai My Hidden Phobia ed attendere, con trepidazione, il loro full lenght.
Commenti