MECHANICAL GOD CREATION: The New Chapter
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05/07/2019Terza fatica in studio per i Mechanical God Creation, progetto tutto italico attivo dal lontano 2006, e che ha nel corso degli anni centellinato le proprio uscite. Sono passati sei anni da 'Artifact of Annihilation', tempo trascorso proficuamente visti i risultati. 'The New Chapter', così si intitola, è un condensato di death thrash metal dagli altissimi standard qualitativi, una tecnica che va oltre però il virtuosismo, mettendosi al servizio dell’espressività. Album che tocca molteplici influenze, dal melodic metal di stampo svedese, fino a passare anche dall’heavy più classico. Ideale fusione tra Arch Enemy, Kreator e Carcass, il tutto in una chiave modernamente thrash, ma non per questo vacua per contenuti old school. L’interpretazione di Luciana Catananti va oltre la media del filone, ambientazioni le sue che si incastonano in esotici intermezzi che ci riportano alla scuola americana e ai Nile. Paragoni scomodi, ma necessari per darvi lo spessore di un disco di peso e di personalità. Ogni aspetto è curato in modo maniacale, libertà di espressione che non si ferma alle citazioni, ma che va ben oltre vie percorse da altri. Siamo gettati in un turbine in cui viaggiamo tra dissonanze, taglienti assoli e ritmiche che arrembanti scandiscono una dinamicità e furore chirurgici. La drammaticità della gestualità strumentale, le strutture che accrescono ad ogni cambio di tempo, il pathos e la poliedricità della voce sono punte di diamante per un progetto che merita attenzione e che indubbiamente lascia un’impronta personale ed indelebile nel filone. Non c’è mai quel sentore di forzatura che talvolta aleggia nei progetti technical/progressive, nessuna vanità, ma anzi una passionalità che ci viene trasmessa ad ogni pezzo sempre più. Album che mostra bestialità ed al contempo classe, creatura leggendaria che artiglia l’attenzione e poi ne rifugge, attirando curiosità. Siamo di fronte ad una delle uscite più interessanti dell’anno, intensità, idee e sentimenti che non possiamo che sottolineare.
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