KHYMERA: A NEW PROMISE
data
14/12/2005Il debut album dello studio-project Khymera, monicker sotto sui cui si cela l'operato del nostro italianissimo Daniele Liverani (Genius Rock Opera), aveva visto disimpegnarsi dietro ai microfoni il grande Steve Walsh, il quale, grazie ad una serie di ottime interpretazioni, diede il proprio contributo per la riuscita di un più che godibile album a cavallo tra AOR e rock melodico. A distanza di ? anni il secondo album del gruppo si materializza sotto le spoglie del qui discusso "A New Promise", un dischetto che racchiude al proprio interno una serie di interessanti novità, prima tra tutte l'ingresso nei panni di lead vocalist di Dennis Ward, già noto per il suo ruolo di bass-player all'interno dei Pink Cream 69. Il materiale che va comporre i tredici brani del cd, inoltre, proviene da diverse e particolari fonti, prima tra tutte quella ad opera dei fratelli Tom e James Martin (Sugartown), così come alcuni pezzi che avrebbero dovuto far parte del mai rilasciato cd di Don Barnes, come ad esempio la vivace "Looking For You" e la ottantiana "After The Way". Stilisticamente parlando la produzione del cd ha estrapolato un sound molto vicino all'ultimo "Lost In The Traslation" di Jeff Scott Soto, singer a cui mi sento di avvicinare anche alcune parti vocali del già citato Ward, completato da alcune leggere influenze canore tipiche di Brian McDonald. Il livello qualitativo dei pezzi è sicuramente buono, e mette in risalto un lavoro dal tocco maggiormente rock rispetto al più patinato debutto, il tutto impreziosito dalle azzecate trame chitarristiche di Tommy Ermolli e dall'interessante drumming di Dario Ciccioni, un batterista capace di dare quel tocco in più ad ogni canzone presente nel lotto. Il consiglio del sottoscritto è quello di porgere un orecchio senza esitazioni a questa meritevole seconda prova in studio dei Khymera, un monicker che afferma ufficialmente il nome del nostro Daniele Liverani come uno degli attualmente più quotati produttori/esecutori nel campo del rock melodico. Promossi anche alla seconda, con l'ovvia stretta di mano del caso.
Commenti