KHANDRA: All Occupied By Sole Death

Terza fatica discografica e primo vero full-lenght per la formazione bielorussa dei Khandra. Questa black metal band dell’est Europa si piazza fra le nuove proposte dell’ondata black metal di questi ultimi anni insieme a Mgła e Blaze Of Perdition. Dopo i primi due EP, che ci presentavano la band in tutta la sua foga e violenza, ‘All Occupied By Sole Death’ è un lavoro diretto, glaciale che profila perfettamente le strutture musicali ed artistiche di questo genere, allineandosi alle produzioni moderne dal suono ben definito e compresso. Sette tracce ricche di riff veloci e schietti venati da un’aura di malinconia e depressione, esempio ben rappresentato dalla titletrack posta in chiusura delle danze. Il nome della band è un termine che serve a descrivere la noia mortale sul nulla, un nichilismo che pervade l’anima dell’umanità intera ed in effetti questa sensazione ben traspare dalla proposta sonora ma, a mio avviso, senza mai riuscire a dare uno scossone all’ascoltatore. L’intenzione della band è quella di perseguire le originali idee del black ,quindi la ripetitività dei riff è un fattore da cui è difficile  discostarsi più di tanto, però durante l’ascolto del disco, la direzione, sembrava troppo monotona senza un guizzo di brillantezza ma forse è questo che la band vuole comunicare, un breve viaggio, violento, buio e senza scopo, verso l’eternità della tomba. Un lavoro ben prodotto e ben concepito al quale manca quel pizzico di energia per risultare ancora più graffiante e viscerale.