IMPELLITTERI: The Nature Of The Beast
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21/10/2018Chris Impettitteri è un musicista che merita tutto il nostro rispetto per ciò che ha rappresentato nell'universo hard & heavy. Il suo stile virtuoso, ma mai masturbatorio ha fatto la felicità di non pochi metalheads, dispiace solo che non abbia ricevuto le gratificazioni che si sarebbe meritato. Dopo un periodo leggermente sottonono (niente di grave ma lontano da gioiellini come 'Stand In Line' o 'Pedal To The Metal'), il chitarrista, affiancato dal suo amico di sempre Rob Rock ha rialzato la testa con 'Venom' uscito tre anni fa, album dal sound potentissimo che ritroviamo in buona parte nella sua nuova release. Le prime tracce sono la naturale prosecuzione di quanto sopra citato, tre schegge metalliche veramente travolgenti con un lavoro della sezione ritmica davvero da urlo, in particolare quello della doppia cassa di Jon Dette. Con la cover "Phantom Of The Opera" di Llyod Webber si smorzano i toni ma con "Gates Of Hell" il nostro shredder torna a fare la voce grossa con numeri solisti veramente di alta scuola mentre Rob 'The Voice Of Melodic Metal' Rock gli sta dietro
con la sua solita sicurezza disarmante. Ottima la seconda cover "Symptom Of The Universe" di sabbathiana memoria che non si discosta troppo dall'originale nonostante la successione di riff sparati all'impazzata e se "Do You Think I'm Mad" e "Kill The Beast" appaiono più controllate ed elaborate ma non per questo meno avvincenti, ci pensa la conclusiva "Shine On" ad assestare il definitivo colpo di grazia alle nostre residue resistenze. 'The Nature Of The Beast' mostra ancora questi due grandi artisti ancora sulla breccia dell'onda con il loro sound ben distinto e carisma ancora da vendere nonostante possano essere considerati già dei veterani in virtù della loro esperienza messa in campo da circa trentacinque anni; possiamo fare un piccolo appunto sullo stile che ad alcuni potrebbe mostrare un po' la corda ma in fatto di qualità e tenuta del songwriting non si avverte il minimo calo di tensione, duri e puri come pochi.
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