HEAVEN’S EDGE: Get It Right
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13/05/2023Non potevano scegliersi imperativo più adatto il gruppo di Philadelphia. Ovvero quello di rientrare sulle scene nel modo migliore, per non scontentare nessuno, in primis sè stessi. Sono trascorsi ben 33 anni dall’esplosivo debutto, un album che avrebbe potuto lanciarli nel firmamento dei più grandi gruppi hard rock, in quel preciso momento storico aureo per le hair metal band, ma per una serie di motivi si defilarono nelle retrovie. Di quel quintetto né ritroviamo con piacere ben quattro di loro, a partire dal leonino Mark Evans in uno stato di forma ottimale, come i due sodali chitarristi Reggie Wu e Steve Parry autori di un impressionante muro di suono: non è più della partita solamente George Guidotti, rimpiazzato al basso da Jaron Gulino. ‘Get It Right’ (da rivedere la copertina!) rappresenta un buonissimo e gradito ritorno, sarebbe stato il perfetto sequel dell’esordio e proprio da quelle sonorità gli Heavens Edge ripartono, forti di un hard rock pregno di melodia, ma atletico, fisico e scoppiettante, fregiato dalle costanti incursioni di due pregiate sei corde. È un album scritto bene, non vi sono cadute di tono, anzi ogni ascolto richiama il successivo, perfetta la produzione attinente al genere ed allo stile dei nostri: mancano purtroppo un paio di brani che avrebbero potuto trainarlo, come invece fu per "Play Dirty" e "Skin To Skin".
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