GRIMNESS 69: GRIMNESS AVENUE 69

I Grimness 69, nati nel 2001 dalle ceneri dei Vallium, e dopo vari demo, split e concerti insieme a gruppi ben noti nella scena, nel 2006 registrano il loro primo full length, intitolato 'Grimness Avenue 69', uscito sotto l'etichetta spagnola Grotesque Productions. La proposta musicale del combo veneziano consiste in un grind grezzo e violento fortemente influenzato dall'hardcore e dal punk. I veneti non puntano sulla tecnica o sull'innovatività musicale, ma piuttosto a un effetto immediato sull'ascoltatore, sfogando tutta la rabbia che provano per il mondo e l'intera razza umana. Musicalmente parlando, i Grimness 69 si muovono su un livello discreto , caratterizzato da numerosi cambi di tempo tra blast-beats, mid tempos e soprattutto una marea di scariche "tum-pa-tum-pa" che pervadono gran parte dei 17 brani di 'Grimness Avenue 69'. Il riffing è semplice, con una certa melodicità e strutturalmente risulta più vicino al mondo musicale punk piuttosto che al metal. La voce invece è molto variegata ed è proprio questo l'elemento che insieme alla sezione ritmica riesce a conferire a 'Grimness Avenue 69' la necessaria aggressività e grinta. In ogni caso, questo album dopo averlo ascoltato, mi ha lasciato indifferente. Si tratta di un grind basilare che è certamente aggressivo nell'insieme, ma manca di aggressività, soprattutto per quanto riguarda il riffing, a mio parere troppo melodico. E' un album che diverte, si ascolta anche volentieri, ma a cui serve ancora quel qualcosa per renderlo veramente valido.