GINGER TREES: ALONG WITH THE TIDE
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01/03/2011Dalla Svezia ci giunge il secondo lavoro dei Ginger Trees initolato 'Along With The Tide'. Il disco di questo terzetto, presentato da una copertina molto minimalista ed introspettiva, è composto da nove tracce molto particolari e d'atmosfera. Tutto il disco scivola su un tessuto armonico progressive di matrice anni '70 con tantissimi intrecci rock/blues al suo interno. La stupenda e calda voce del chitarrista Rasmus rapisce l'ascoltatore già da "Forever This Longing", e così farà per tutto il disco riportandoci indietro nel tempo a quel modo di cantare di una quarantina di anni fa. Brano dopo brano sembra effettivamente di ascoltare un disco ripescato magari dall'archivio di nostro padre (specie per quelli come me che sono sulla trentina), e chi ama questi salti nel passato non potrà che rimanere ammaliato da questo lavoro. Quindi se il rock anni '70 è il vostro pane quotidiano e gli inserti progressive di allora sono il vostro modo di concepire questo genere, qui troverete tutte queste caratteristiche a profusione. Ogni brano reca con se una carica di pathos e attrazione incredibile e pezzi come "Ghost Of Another Age", "Poseidon" e "Kurukshetra" sono destinati ad entrarvi dentro per uscirne solo dopo molto tempo, lasciando la speranza che il disco continui all'infinito. Purtroppo non è così, e quindi non ci resta che mettere il repeat nello stereo e continuare ad ascoltarlo dall'inizio alla fine per poter godere appieno di qualcosa che ultimamente è difficile trovare nelle band prog moderne.
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