DARKTHRONE: F.O.A.D.

Come già annunciato, dopo l'EP 'NWOBHM' ecco comparire attesissimo l'album in studio dei Darkthrone, dall'esplicativo titolo di 'F.O.A.D.' (ossia Fuck Off And Die) sempre per la Peaceville Records. Che i Darkthrone si siano ormai traghettati verso il punk o'metal è chiaro, non c'è bisogno di ribadirlo ogni volta, che quindi il BM è un lontano ricordo pure. 'F.O.A.D.' ribatte prepotentemente e fottutamente a tutto il polverone di disaccordo levatosi subito dopo l'uscita del precedente full 'The Cult Is Alive', e non importa se così facendo il polverone sarà ancora più fitto e soffocante, i Darkthrone in 20 anni hanno sempre fatto i loro porci comodi e quindi giustamente non sarebbe il caso ora di cambiare abitudini. Parlando dello stile delle songs, basta rileggersi la recensione del precedente EP, è tutto già scritto come da copione. Il mio personale parere a riguardo di uscite del genere è noto, per cui evito di rinfacciarlo, il voto in coda a tale recensione vuole essere assai esplicativo e anche bonario dato che sinceramente ho provato tanta noia nell'ascoltare tutti i pezzi (contando che già alcuni di essi li conoscevo dalla precedente release) e un certo amaro in bocca. Cionondimeno sono convinto che molti giovanetti di primo pelo metallico avvicinandosi a tali sonorità le troveranno ammalianti, semplici ed efficaci, rozze, cattive ed in your face, un po' per la stessa ragione per il quale si suona punk a 16 anni e non a 28...