BRIGHTEYE BRISON: THE MAGICIAN CHRONICLES - PART I
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25/11/2011I Brighteye Brison sono un'interessante prog band di base nella prolifica Scandinavia. Già il precedente 'Stories' ci aveva ben sorpreso, e di 'Believers And Deceivers' si è sentito parlare solo bene, lecito quindi aspettarsi oggi un disco di buon valore. Sarà così? Prima di appurarlo facciamo una piccola digressione per contestualizzare meglio questo 'The Magician Chronicles - Part I'. Come si intuisce siamo di fronte ad un lavoro che prevede sicuramente almeno un seguito, ed il tutto parte proprio da una traccia di 'Stories' e precisamente "The Battle Of Brighteye Brison". La storia del protagonista citato verrà oggi dipanata in maniera profonda proprio attraverso 'The Magician Chronicles'. Aspettatevi quindi la narrazione di mondi e galassie lontane, di eroi, cavalieri e maghi in un disco che mette tanta carne al fuoco. Proprio per questo non resta che inserire il CD nel lettore per capire se i Brighteye Brison sono riusciti nel loro intento. Si parte subito con la lunghissima suite "The Rise Of Brighteye Brison", 23 minuti di complessivi 43 minuti totali con soli tre brani, ed ecco che si viene catapultati in un prog rock di classe e di sostanza. La band non lesina affatto nello sfruttare tutte le caratteristiche principale del prog scandivano che ha fatto la fortuna di band come The Flower Kings, Kaipa e Magic Pie, miscelandole con quelle di matrice più americana/anglosassone come Spock's Beard e Transatlantic. Quindi tripudio di cambi di tempo, utilizzo a go-go di hammond e mellotron, parti vocali di grande effetto e brani che seppur lunghi non stancano mai. Il tutto partendo da una base tecnica di altissimo livello che permette a Brighteye Brison di far sembrare tutto questo molto facile. 'The Magician Chronicles - Part I' ci permette quindi di ascoltare una band che sta toccando (per ora) il vertice più alto della propria carriera, e non possiamo esimerci dal classificarlo tra le uscite più interessanti di questo fine anno, e probabilmente di tutto il 2011.
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