THE FEERYMEN: Iron Will
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25/01/2025Quarto capitolo per The Ferryman, supergruppo creato nel 2017 da tre autentici fuoriclasse quali il vocalist Ronnie Romero, il chitarrista polistrumentista Magnus Karlsson e il drummer Mike Terrana, il meglio che si possa trovare in questi tre ruoli dove le qualità tecniche raggiungono livelli sublimi. Certamente l'effetto sorpresa con il passare degli anni e dei lavori pubblicati va pian piano scemando ma ciò non toglie che questo 'Iron Will' possa comunque tranquillamente reggere il confronto con i suoi predececssori. Che il terzetto voglia continuare a fare le cose in grande è risaltato dall'artwork, splendido ancora una volta mentre da un punto di vista stilistico poco o niente cambia (anche perchè grosso modo sappiamo cosa attenderci), un classicissimo heavy metal dall'impatto melodico anche se non mancano passaggi forse un pochino più pesanti e dal taglio più attuale, grazie anche alla corposa produzione dai suoni cristallini di Simone Mularoni, sempre più uomo Frontiers. Ovviamete Romero si conferma una delle migliori voci a livello planetario, forse l'unico degno erede del compianto Ronnie J.Dio, e Magnus è come sempre formidabie nel saper attingere da generi quali l'heavy, il power e l'hard rock melodico elaborando passaggi ricchi di forza epica e preziosismi solisti veramente squisiti, Terrana è una sentenza capace di esaltare il suo furore in modo particolare in brani come "Adrenaline" (un titolo che è tutto un programma), "Dust To Dust" e la strepitosa "The Darkness That Divides". Adrenalinico, potente e melodico, tre requisiti che in un album dei The Ferrymen non devono assolutamente mancare e che anche qui si ripresentano in una scintillante versione aldilà di qualche riproposizione di stilemi che danno un piccolo senso di dèjà-vu.
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