BOMBAY BLACK: ANGER MANAGEMENT

Avevo lasciato i rockers statunitensi Bombay Black al loro interessante debut cd del 2005, un lavoro che aveva messo in mostra le qualità di una band con differenti frecce al proprio arco, capace di riesumare parte del sound e delle melodie tipiche degli eighties mixandole con una produzione invece al passo coi tempi. Nella loro seconda prova in studio, invece, i quattro guys d'oltreoceano hanno in parte spiazziato le mie aspettative puntando su un prodotto moderno sotto tutti i punti di vista, aggiornando, quindi, anche il proprio songwriting ora maggiormente secco e diretto, che poco ancora ha da spartire con i richiami passati del precedente "Mercy". Giudicare un prodotto come "Anger Management" non è quindi cosa semplice, e ciò soprattutto a causa del paragone spontaneo relativo al precedente disco d'esordio, differente in maniera piuttosto evidente in particolare dal punto di vista attitudinale. Preso singolarmente, e quindi al netto della musica intravista in "Mercy", il nuovo capitolo dei Bombay Black risulta un godibile episodio di tipico hard moderno, contraddistinto da caratteristiche di chiara matrice melodica e da un tiro commerciale comunque positivo. Ma di fronte ad un lavoro dalle grandi potenzialità come il predecessore, che molto dava da scommettere sul futuro di una band dai grandi numeri, l'amaro in bocca risulta purtroppo fastidioso. "Anger Management" è un'uscita che può vantare una produzione di enorme spessore, capace di rendere il sound generale del dischetto solido e tagliente al punto giusto, ma contemporaneamente tende a limare la particolarità di un gruppo ora pronto per essere inserito semplicemente nel calderone delle tante proposte di hard-rock moderno sparse per il globo, di cui i Bombay Black si candidano come tipici rappresentanti. Un ritorno in chiaroscuro quindi, che molto avrà da offrire ai tipici cultori del sound dei giorni nostri, ma che deluderà in parte i fans acquisiti col proprio esordio discografico targato 2005. Un valore intrinseco che cambierà quindi da persona a persona, il tutto in base a quale delle due schiere sonore vi sentite di fare attualmente parte.