You are here: /

ANGELS OF BABYLON: KINGDOM OF EVIL

data

28/02/2010
60


Genere: Heavy
Etichetta: Metal Heaven
Distro: Frontiers
Anno: 2010

Ecco una di quelle occasioni in cui un povero ascoltatore spaesato trova tra gli scaffali un disco sconosciuto, butta un occhio alla line up e decide per l'acquisto, confidando nelle capaci mani degli autori. Ed ecco che, arrivato al lettore, lo inserisce, lo ascolta, e si chiede chi glie l'abbia fatto fare. "Non esageriamo", viene spontaneo aggiungere. Non si tratta di un brutto disco nè di soldi sprecati in toto. Si tratta però di uno di quei casi in cui i nostri sudati soldi li potevamo proprio spendere meglio. Ellefson e Rhino, rispettivamente ex Megadeth ed ex Manowar, sono infatti due nomi su cui verrebbe da mettere la mano sul fuoco; ed a modo loro sono una garanzia, nel senso che la tecnica è innegabile e l'esperienza pure. Eppure in questo caso la mano, sul fuoco, si scotta un po': saranno le tastiere mal piazzate a riempire un po' tutto, sarà la mancanza di incisività, sarà la relativa banalità delle linee melodiche, ma 'Kingdom Of Evil' non decolla proprio. E' rarissimo che la Metal Heaven se ne esca con un prodotto che non mi convince, ma questa volta non ci siamo proprio: altalenante tra pezzi "ci siamo quasi" e pezzi "non ci siamo proprio", poco coinvolgente se non a brevissimi tratti, mixato in maniera eccessivamente soft dal punto di vista delle sonorità, il debutto degli Angels Of Babylon può usare come propri punti di forza le singole prove, indipendenti tra loro, dei singoli musicisti; peccato che alla fin fine si ascolti l'album, non il musicista "da solo". Prove tra l'altro buone ma non sconvolgenti, ed ecco quindi il nostro quadro generale: un onesto disco di Metal sul filo tra il Melodic e l'Hard Rock, nè carne nè pesce, che non va oltre la riproposizione di clichè strausati (se non abusati) con il risultato di non rimanere impresso nella mente più di un disco di musica Minimal. La sufficienza c'è, ma non si va più in là di un solo passo...

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Appunti01

ULCERATE + SELBST
Legend Club - Milano

A conferma della serata dalle tinte esotiche, il 5 novembre, prima dei neozelandesi Ulcerate aprono i venezuelani Selbst, autori in carriera di un buon black metal dalle tinte atmosferiche, dove nelle pieghe di strutture in cui si intrecciano le tipiche sfuriate stru...

Nov 16 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web