HESPERIA: terminate le registrazioni di 'Caesar'
Terminate le registrazioni strumentali ed iniziate quelle vocali del sesto album di HESPERIA intitolato CAESAR [ROMA vol. I]. L'album uscirà ancora una volta per la Sleaszy Rider Records www.sleaszyrider.com
Come anticipato si tratta di un concept incentrato su Giulio Cesare, e trattato/rivisitato in chiave di rock opera,dall'atmosfera fortemente cinematografica e marziale. Il genere rimane il metal visto come una macrogenere (in cui confluiscono le varie influenze dei vari sottogeneri) senza dimenticare le influenze dal neofolk, folk con strumenti arcaici (tra cui una Crotta per il brano De Bello Gallico), il rock identitario italiano e il vecchio prog, la musica lirica, la psichedelia nelle sue forme archetipe derivanti dallo sciamanesimo e dalle forme primigene rituali sacerdotali romane, ma in maniera "inversa" ai costumi artistici di fine anni '60. (in particolare, l'album è stato composto cercando l'ispirazione della sfera divina e trascendente tramite purificazione psico-fisica, con uso di incensi commestibili, di yoga tantrico e principi di sciamanesimo in luoghi solitari e rituali).
L'album è strutturato in 10 brani, separati tra loro, e uniti ovviamente dal concept su Cesare, tutti dotati di una propria intro cinematografica, con i dovuti leit-motive, per una durata totale di poco meno di un ora. Rispetto al tessuto metricamente più lineare dell'album precedente verranno reintrodotti alcuni passaggi con tempi e strutture più complessi, come negli album più vecchi (ad esempio, strutture in 7/4, 23/8, 73/8, ecc…).
La lingua usata sarà l'italiano ed il latino. In particolare il latino verrà usato in maniera più massiccia (la stessa title track è completamente cantata in latino), e facendo riferimento alla sua pronuncia “ARCAICA” non a quella accademica, più tardiva ed attualmente riconosciuta come corretta. Verranno evolute le parti con clean vocals, che saranno presenti in maniera decisamente meno predominante rispetto all'album precedente, in favore di timbriche più aggressive e marziali, favorite dalla durezza della pronuncia latina arcaica.
Le foto di questo secondo studio report sono state scattate presso il ponte romano sul Rubicone (Savignano sul Rubicone, FC), punto in cui, nell'immaginario collettivo, Cesare pronunciò la celebre frase “Il dado è tratto” (Alea Iacta Est). Il Rubicone rappresentava il confine tra l'antico territorio Romano e la Gallia Cisalpina, e durante il rientro a Roma fu attraversato da Cesare stesso con le proprie truppe, violando il divieto del senato romano. Presso tale luogo è stata catturata acusticamente l'atmosfera che verrà usata in sottofondo in alcuni punti dell'album. Altri dettagli sui luoghi di registrazione nel prossimo studio report.
Gli ospiti annunciati per ora sono M (True Endless/Skoll), Ant (Frentrum/Orcrist). Per la voce tenore nelle parti liriche ancora Christian Bartolacci, e per le voce soprano Aeretica (Amethista). Altri ospiti verranno annunciati nel prossimo studio report.
Questa la tracklist ufficiale:
Essa sarà affiancata da una trackilist per l'estero in inglese con titoli affini.
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